giovedì 24 aprile 2025

SOS pendolari Chieti - Pescara: le richieste




Alla luce della storica rivoluzione del Trasporto pubblico Abruzzese e della città di Pescara, alcuni abitanti della città di Chieti che utilizzano giornalmente il servizio di trasporto pubblico portano alla luce alcune perplessità, cercando anche di dialogare con l'azienda di trasporto pubblico Abruzzese (TUA). Eliminando la Linea 8 che portava all'aeroporto attraversando Via Tiburtina, non si faciliterà affatto la percorrenza di chi agevolmente e rapidamente vorrebbe tornare verso Chieti. Servirebbe, secondo pendolari e abitanti di Chieti, aumentare i servizi della Linea CHIETI - PESCARA NO STOP.


"È insostenibile" - ci comunicano i viaggiatori   - "Impiegare un'ora di percorrenza per tornare verso la propria città". Da molti anni infatti la Linea Chieti Pescara è scelta come unica soluzione per tutti i turisti che vogliono andare verso l'aeroporto,  ed eliminando la linea 8 sarà l'unica soluzione di trasporto per raggiungere via Tiburtina. Anche gli operatori di esercizio (Autisti) lamentano un sempre più forte stress lavorativo legato ai tempi di percorrenza e al numero di fermate, che spesso non sono neanche visibili. Questa dunque la richiesta dei cittadini, aumentare di poco le corse della Linea   NO STOP, oppure creare un altro sistema efficiente per raggiungere Chieti (fare meno fermate su alcune corse). Molti pendolari inoltre, scelgono sempre di più di viaggiare con il treno a causa del prezzo quasi uguale del biglietto e per la comodità del trasporto.

giovedì 21 novembre 2024

SOS degli abitanti di Via Salvo D'acquisto 22/A al Sindaco e al Prefetto

 SOS degli abitanti di Via Salvo D'acquisto 22/A al Sindaco e al Prefetto


 

Il Censorino Teatino al Servizio del Cittadino ha esposto al Sindaco e al Prefetto di Chieti, tramite una comunicazione via posta elettronica certificata (PEC), alcune problematiche segnalate dagli abitanti delle case popolari comunali di Via Salvo D'Acquisto 22/A in località San Martino di Chieti che si protraggono da tempo e che urge risolvere.
 A tal proposito, ha commentato Antonio Desiderio, portavoce degli abitanti del civico 22/A: "Da circa un anno - ha raccontato Desiderio- esattamente del mese di Settembre 2023, siamo senza ascensore a causa della rottura meccanica. Inoltre, siamo senza autoclave da circa cinque anni. Più volte - ha continuato Antonio Desiderio - mi sono recato al Comune di Chieti per parlare con i dirigenti e funzionari competenti, per far presente della situazione, ma non ho avuto nessuna voce in capitolo per essere ascoltato. Siamo stufi di questa situazione che ci crea molto disagio, visto che nel palazzo vivono anche degli anziani che hanno difficoltà a scendere le scale e che il problema idrico notturno ormai si fa di anno in anno più grave a Chieti"
Pertanto, con l'esposto correlato dalle firme di abitanti del civico di Via Salvo D'Acquisto 22/A è stato chiesto: 1) Al Sindaco di Chieti di intercedere sugli uffici comunali competenti per dare dei tempi esatti sulla riparazione dell'ascensore ed eventualmente anche dell'autoclave; 2) Un incontro con il Sindaco e/o con i funzionari e responsabili degli uffici comunali competenti per risolvere le problematiche nel più breve tempo possibile. 3) L'intervento del Prefetto di Chieti, per quanto di sua eventuale competenza.

giovedì 3 ottobre 2024

Sos Parcheggi Bianchi in Piazza Carafa, la petizione dei Commercianti col Censorino Teatino

 Sos Parcheggi Bianchi in Piazza Carafa, la petizione dei Commercianti col Censorino Teatino

I commercianti nei pressi di Piazza Carafa a Chieti Scalo, capitanati dalla sarta Janette D'Amico, hanno raccolto numerose firme per la petizione scritta da Cristiano Vignali, militante civico del Censorino Teatino, indirizzata al Sindaco e al Prefetto di Chieti, per chiedere: "...




annullamento del provvedimento che trasforma 38 parcheggi in Piazza Carafa da strisce bianche gratuiti a strisce blu a pagamento. Di seguito le foto della situazione come è cambiata con i parcheggi a strisce blu, il testo della petizione e il link del video di segnalazione:

 https://youtu.be/Ed9WGyM1t5M?si=YuZLCnpfs5zIjr2m




Al Sindaco di Chieti

Al Prefetto di Chieti 

E per conoscenza 

Agli Organi di Informazione

 

OggettoRichiesta annullamento del provvedimento che trasforma 38 parcheggi in Piazza Carafa da strisce bianche gratuiti a Strisce Blu a pagamento

 

Noi commercianti della zona di Piazza Carafa a Chieti Scalo, abbiamo appreso della clamorosa decisione dell'amministrazione comunale di Chieti di rendere a pagamento con strisce blu 38 parcheggi della piazza, annunciata sugli organi d'informazione. Questa decisione è da ritenere negativa in una area della città di Chieti, dove già c'è penuria di parcheggi per l'alto numero di utenti che usufruiscono dei servizi dello Scalo, parte commerciale del capoluogo marrucino.  Pertanto,  prima che gli effetti negativi di questa decisione ricadano sui commercianti e cittadini della zona, con l'aggravarsi dei problemi di parcheggio e la ulteriore riduzione degli incassi delle attività commerciali, chiediamo al Sindaco di Chieti di annullare il provvedimento che trasforma 38 parcheggi di Piazza Carafa da strisce bianche gratuite in strisce blu a pagamento; al Prefetto di Chieti di intervenire affinché il Comune di Chieti annulli questa decisione di rendere 38 parcheggi a pagamento in Piazza Carafa, considerando che nella zona ci sono anche due scuole, una media e una elementare e che nelle ore di entrata ed uscita scolastica si crea forte traffico e un notevole peggioramento della viabilità con anche sosta selvaggia, che con la decisione di mettere le strisce blu in zona diventerebbe più critica. Si chiede, inoltre, al Prefetto se la trasformazione di 38 parcheggi da strisce bianche a strisce blu, rispetti l'equilibrio fra parcheggi gratuiti e a pagamento che deve essere garantito nella zona e, nel caso negativo, porti alla richiesta di annullamento della decisione comunale. 

 

Firme 

Raccolte numerose firme fra commercianti e cittadini 



mercoledì 3 luglio 2024

Chieti perde un ragazzo d'oro



Ci eravamo sentiti giorni fa sui social per vederci prossimamente per un caffe, ma non abbiamo purtroppo fatto in tempo, sei andato via inaspettatamente. 

Ma sappi che ti conferirò alla memoria il Premio "Gabriele d'Annunzio Vate d'Italia", categoria "Memento Audere Semper", perché sei un eroe italiano e teatino. 

Nella foto, caro Fabio, la tua premiazione il  26 agosto 2022 col Premio "Censorino Teatino, Achille a Cavallo, Città di Chieti" per la solidarietà, perché  eri un ragazzo eccezionale.  Una persona buona, sempre pronta ad aiutare il prossimo bisognoso. Non dimenticherò mai quando mi chiamavi nella tua azienda di famiglia sotto il Covid per darmi contributi per la Spesa Sospesa. 

Eri uno sportivo,  un guerriero che metteva la sua forza fisica e la sua arte marziale al servizio dei più deboli, sempre pronto a difenderli, perché vedevi in essa un mezzo educativo e formativo, non per offendere e fare male. Eri laureato e preparato, una persona colta, con valori umani veri da cui in molti dovrebbero prendere esempio, molto sensibile, anche troppo per questa società, fatta di ipocrita apparenza. 

Ora sei volato in cielo, a fianco degli eroi più cari agli Dei e potrai finalmente vedere riconosciuti i tuoi grandi meriti. Chieti perde un ragazzo d'oro.

sabato 15 giugno 2024

SOS DONNA PRIGIONIERA IN CASA A CHIETI

 Sos prigioniera fra le mura domestiche, le istituzioni non dimenticano i più fragili. 





I vincoli di bilancio che sempre più influenzano l'azione degli enti pubblici, a volte penalizzano proprio quelle persone più fragili che abbisognano maggiormente di un ausilio da parte di ciò che rimane dello "Stato Sociale".

A tal proposito, come abbiamo visto, sono diverse anche a Chieti le situazioni di persone bisognose che si trovano in difficoltà a causa dei tagli e dei vincoli di bilancio che condizionano l'azione della pubblica amministrazione; una di queste è Paola, diversamente abile in carrozzella che vive dal 2009 nelle case Ater di Strada Fosso Paradiso in località San Martino di Chieti e che ha chiesto al Comune (assegnatario di immobili di edilizia popolare) di poter avere un nuovo alloggio più consono alle sue esigenze,  dato che quello dove attualmente vive è sito al primo piano, ed è raggiungibile percorrendo due rampe di scale, costringendola a rimanere chiusa in casa; con un bagno non idoneo alle sue condizioni di salute, in quanto troppo stretto per una persona a ridotte capacità motorie, e difficilmente raggiungibile a causa di una barriera architettonica, ossia uno scalino che rende più difficoltoso il passaggio. 

Capita, a tal proposito, di sovente che Paola cada in casa,  ed è costretta a chiedere il soccorso di amici, come successo domenica 2 giugno 2024, quando nel pomeriggio, uscita dalla doccia, Paola, assistita dalla inseparabile amica Anna, è caduta nei pressi della porta di ingresso del bagno (dove sta lo scalino per intenderci) e non é riuscita a rialzarsi nemmeno con l'aiuto degli amici, a tal punto che è stato necessario l'intervento degli operatori del 118 che hanno dovuto chiamare i rinforzi per sollevare Paola e posizionarla sul letto.  Situazione analoga si è ripetuta mercoledì 12 giugno 2024 allorché Paola è stata accompagnata in ospedale con l'intervento di ben sei persone che le hanno permesso di scendere le scale. 

Il Comune dovrebbe assegnare con somma urgenza un nuovo appartamento,  dato che se ne sono resi recentemente disponibili almeno due, sicuramente uno in località Madonna degli Angeli per il decesso di un inquilino diversamente abile in carrozzella a novembre 2023, e uno al piano terra dello stesso stabile dove attualmente vive Paola. Anche se sicuramente ce ne soni altri. 

Del suo caso nel mese di gennaio 2024 si è interessata anche la televisione nazionale e le istituzioni si sono impegnate ad aiutarla.  Sta seguendo la pratica un legale del foro di Chieti, già assessore ai tempi del Sindaco Nicola Cucullo, Federico Gallucci, coadiuvato dalla già Consigliera Regionale Sara Marcozzi. 

Ma, la situazione non riesce ancora a sbloccarsi, a causa di una morosità che Paola ha per i canoni di locazione dell'attuale appartamento.

Il problema della morosità con l'Ater potrebbe essere facilmente baypassato attraverso un accordo fra le parti che garantisca un nuovo appartamento a Paola, in cambio di una rivisitazione del piano di rateizzazione e rientro del debito insoluto a cifre più consone alle sue tasche. Anche, se le due cose formalmente non sono direttamente collegate, perché Paola, è una persona con grave disabilità e ha diritto a un locale più consono alle sue esigenze di diversamente abile. 

Chi vivrà vedrà che succederà. Sperando che il buon senso possa prevalere e Paola possa finalmente vivere in una casa che gli permetta di non essere più prigioniera fra le mura domestiche.




lunedì 3 giugno 2024

Sos: i tagli comunali colpiscono anche i più fragili

 



Chieti - Il dissesto finanziario del Comune di Chieti, ha di fatto portato alla riduzione in media di circa 1/3 delle ore dei servizi sociali per il cittadino.
A rimetterci purtroppo sono sempre i più bisognosi, le persone più fragili, come nel caso di Massimo, un ragazzo diversamente abile, paralizzato in carrozzella che vive attaccato al polmone d'acciaio che, con comunicazione prot. 33964 del 14 maggio 2024, inviata dal "Settore - Servizi al Cittadino Politiche Sociali e Abitative", avente come oggetto "Servizio di Assistenza Domiciliare Disabili. Comunicazione rimodulazione ore", si è visto ridurre, con effetto immediato, senza nemmeno poter trovare una soluzione alternativa, le ore di assistenza settimanali garantite dal Comune di Chieti, come ha denunciato la tutrice, la mamma Anna:
"il servizio è di fatto passato dalle 18 ore settimanali di prima alle 12 attuali, più 2 ore settimanali dello psicologo che sono state anch'esse cancellate. Praticamente - ha spiegato la signora Anna - 1 ora al giorno di meno di assistenza che però fa tanto perché noi abitiamo in campagna ed è quindi più difficile trovare qualcuno che voglia venire a darci una mano nell'assistenza di Massimo,  e, inoltre, non si può affidare a personale non ben qualificato, a un terzo esterno non di fiducia la cura di mio figlio che, va rimarcato, vive grazie a un respiratore artificiale e ha bisogno di mille attenzioni per svolgere anche le più elementari attività quotidiane. Va anche detto che - ha continuato la signora Anna - Enzo, padre di Massimo, ha ormai 85 anni, e anche lui con gli acciacchi dell'età, abbisogna di cure e non può più dedicarsi come prima al figlio. Pertanto - ha concluso la mamma di Massimo - chiediamo che vengano ripristinate le 18 ore settimanali di assistenza e le 2 ore di colloquio con lo psicologo,  fondamentali per cercare di rialzare un po' la qualità della vita di mio figlio, nel limite del possibile. In alternativa, chiediamo che le istituzioni possano trovare una soluzione alternativa per garantire a Massimo le cure appropriate e il rispetto della dignità umana, troppo spesso calpestata e vilipesa, davanti l'altare del mero interesse economico di bilancio. Siamo pronti a far valere i diritti di mio figlio anche nelle sedi legali competenti, intanto ci rivolgiamo alla sensibilità del Sindaco e del Prefetto di Chieti, affinché possano intercedere sugli uffici comunali competenti per risolvere il problema".



venerdì 10 maggio 2024

Bonificare parcheggio sotto Ospedale S.S. Annunziata

 Il Censorino Teatino, sollecitato da alcuni cittadini, chiede la bonifica del parcheggio a pagamento sotto l'ospedale Clinicizzato S.S. Annunziata di Chieti.

Come si evince dalle documentazione fotografica, l'area che di sabato è pressoché vuota, ha il cestino, vicino alla pensilina dell'autobus che non viene costantemente svuotato dai rifiuti, ed è sovente completamente stracolmo di rifiuti. 

Inoltre, sempre vicino la pensilina dell'autobus ci sono i resti di una casetta di legno che potrebbero essere portati via dagli addetti. 

Infine, l'area del parcheggio è circondata da lussureggianti erbacce che non solo ledono il decoro dell'area ma sono un potenziale ricettacolo di rifiuti, topi e insetti, in particolare con l'approssimarsi della bella stagione. 

Pertanto, si chiede alla società Formula Ambiente di provvedere con maggiore cura e attenzione alla raccolta dei rifiuti nel suddetto parcheggio sotto l'ospedale civile S.S. Annunziata di Chieti e al V Settore "5 Servizio Verde e Servizi Cimiteriali"  del Comune di Chieti di provvedere a pulire l'area dalle lussureggianti erbacce.