martedì 28 novembre 2017

LA FAMIGLIA PERINELLI PITTORI DAL 1928



L'impresa "Perinelli Decorazioni" si occupa di tutte le attività propedeutiche ai lavori di pittura, quali:  




La prima ditta familiare nasce nel lontano 1928. L'azienda opera sul territorio abruzzese e non solo, e può vantare di un'esperienza artigiana di ottimo livello.

A guidarli, l’amore profondo verso il bello e l’arte in genere, la curiosità, la ricerca, la tradizione e allo stesso tempo l’innovazione.

Infatti sono  costantemente aggiornati su tecniche, prodotti e diverse lavorazioni, partecipando a fiere di settore e corsi formativi con aziende leader a livello mondiale sia nell’ambito delle vernici che del cartongesso.

Oggi, segue la tradizione famigliare il nipote di Mastro Fernando Perinelli con la sua ditta di pittura e decorazioni “Perinelli Decorazioni”.

A tal proposito nel maggio di quest’anno, è nato a Chieti il punto vendita ‘Gli artigiani del colore’, un progetto che prende vita da questa storia di tradizione familiare nel settore con professionalità e qualità.

Gli artigiani del colore’ si occupa della vendita di vernici e prodotti decorativi, sistemi a cappotto, laminati, carte da parati, parquet, moquette, battiscopa, boiserie, stucchi in gesso e polistirolo, resine, faretti per cartongesso, accessori per pittura (pennelli, rulli, carta vetro, carta gommata, spatole, guanti, spugne…)

Hanno, inoltre, una scelta molto variegata di prodotti inerenti il mondo della pittura e delle vernici, con sistema tintometrico interno.


Marchi principali Caparol (con un’ esperienza di 120 anni, è uno dei brand con il più vasto assortimento di soluzioni tecnologiche per le facciate, vernici e pitture professionali per l’edilizia) e Alpina (gruppo Caparol) per le vernici, Knauf (azienda leader mondiale per il cartongesso), Candis (Antiche Terre Fiorentine) per i decorativi, Pennellificio Bulova, Sait abrasivi, Atelier Casabella per battiscopa e boiserie, Jannelli e Volpi per la carta da parati, Jago Rovai per stucchi artistici decorativi, Ov diluenti, Nmc, e tanto altro.

lunedì 27 novembre 2017

LA DENUNCIA: "IL PARCHETTO INTERNO DELLA SCUOLA DE LOLLIS USATO COME LATRINA PER I CANI"

Presso la Scuola “De Lollis”, in zona Via Trieste Del Grosso a Chieti, la palestra viene utilizzata da associazioni sportive e gruppi di ragazzi usano il campetto di basket per coltivare il loro sport, mentre altri giovani e meno giovani usano la pista di atletica per tenersi in forma.

A tal proposito, lunedì 3 aprile 2017, abbiamo pubblicato la segnalazione in redazione di un nostro lettore inerente l'uso della pista d'atletica della palestra delle Scuole “De Lollis” come parcheggio selvaggio delle automobili col rischio di rovinare la pista già malandata.

Lo stesso lettore è tornato a scriverci in questi giorni per segnalarci la presenza di deiezioni canine abbandonate dai padroni dei cani all'interno del parco della scuola.

In merito, riportiamo integralmente la denuncia del nostro lettore – segnalatore che ha commentato il nostro recente articolo sulle deiezioni canine abbandonate nel parco di Via Salvo D'Acquisto a San Martino di Chieti, davanti la Scuola Selvaiezzi:

E' lo stesso problema che si verifica nella scuola De Lollis, riguardo alla quale avevo fatto già una segnalazione riguardo l'utilizzo della pista di atletica (già malandata) come parcheggio auto.
Il parchetto INTERNO della scuola è usato come latrina per i cani. I padroni sono così deliziati dal verde del giardino scolastico che lasciano liberi i cani che producono i loro bisogni.
I padroni, credendo che la natura vada arricchita e concimata lasciano tutto lì. Una volta ho richiamato il padrone di un cane di piccola taglia che aveva fatto i suoi bisognini. La risposta è stata "Ma è poca". 
Gli ho fatto notare come dei ragazzi giocassero a pallacanestro e una palla sporca di  feci non è piacevole da maneggiare. Stizzito, il tipo ha pulito spostando la cacca e coprendola di foglie.
Magari sarà spuntato un fungo ma non credo che neanche i puffi, che notoriamente vivono nei funghi, ne siano stati felici.


Grazie Censorino per il tuo servizio costante”.


martedì 21 novembre 2017

"BLACK FRIDAY" AL PENSIERI MAGICI DI VIALE EUROPA CON SCONTI DEL 10% SU TUTTI I PRODOTTI

Si avvicinano le festività natalizi e iniziano le prime offerte e promozioni. A tal proposito, il negozio di prodotti enogastronomici "Pensieri Magici", sito in Viale Europa a Chieti Centro, dove puoi trovare prodotti ricercati e da collezione, con un catalogo  assortito di vini, bollicine, liquori e tanto altro come pregiati caffé, the, tisane e cioccolatini, per questo venerdì 24 novembre 2017 "Black Friday", promuove uno sconto del 10% su tutti i prodotti.

Nei periodi festivi il negozio si arricchisce di prodotti unici da regalo.

Per maggiori informazioni: https://www.pensierimagici.it/ , tel.:  +39 0871 63 697  - Viale Europa, 15/C.

Pensieri Magici in Viale Europa a Chieti

giovedì 16 novembre 2017

SABATO 18 NOVEMBRE (17.00), CRISTIANO VIGNALI PRESENTA IL LIBRO "LA LEGGENDA DELLA NASCITA DEL GRAN SASSO E DELLA MAIELLA"

Per gli amanti dell’Abruzzo, dei miti e delle leggende popolari sul nostro territorio regionale, si terrà sabato 18 novembre 2017 dalle ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale di Scafa “Don Claudio Di Liberato”la presentazione del libro “La Leggenda della Nascita del Gran Sasso e della Maiella”, opera patrocinata dall’Associazione Avsd Abruzzo Tourism e finanziata da Abruzzo Consulting e Unimpresa.
All’evento, organizzato con la regia dell’Associazione “Progettiamo Insieme” e patrocinato dal Comune di Scafa, sarà presente il Giornalista e Storico Abruzzese Cristiano Vignali (coautore dell'opera insieme ad Ilaria Catani).
Nel libro, sul racconto popolare della madre che da oltre mare fa un viaggio della speranza per far curare da un’erba miracolosa (presente sulle nostre montagne) il figlio moribondo, su cui si innesta il mito della divina ninfa Maia che ha avuto il figlio Hermes da Zeus (o Giove) padre degli Dei, viene scritto un breve romanzo, ricostruito dalle poche informazioni che ci ha lasciato il mito e la fantasia.
L’opera termina con un monito per gli uomini della società contemporanea che, spesso poco timorati da Dio e illimitatamente fiduciosi del progresso tecnico, sfidano la natura e non riescono a cogliere quegli avvertimenti che essa dà e che gli antichi interpretavano come presagi delle divinità, causando poi delle tragedie che potrebbero essere evitate con un pò più di attenzione.


giovedì 9 novembre 2017

DEIEZIONI CANINE, CARTACCE E SIRINGHE NEL PARCO GIOCHI VICINO LA SCUOLA SELVAIEZZI, URGE MAGGIORE CONTROLLO

Veduta generale del parco vicino la scuola Selvaiezzi
Ci è pervenuta la segnalazione di alcuni cittadini inerente il parco giochi sito nel quartiere popolare di Via Salvo d'Acquisto e Via Curtatone, dove sta la scuola primaria Selvaiezzi, in località San Martino di Chieti per intenderci.

Il parco è ben curato dagli addetti, pressoché integro sia per quanto concerne lo stato di manutenzione del campetto da calcio, delle panchine e dei giochi per bambini. 

Ma, i cittadini che ci hanno contattato si lamentano per la presenza di deiezioni canine nel prato che non vengono raccolte da alcuni padroni dei cani, cartacce che talvolta sono gettate fuori dal cestino e a volte, addirittura, ci sarebbero delle siringhe di ignota provenienza che vengono lasciate per terra.

Pertanto, i nostri segnalatori chiedono che ci sia un maggiore controllo, considerando soprattutto che il rione è altamente popolato e che nei pressi del parco c'è la Scuola "Selvaiezzi".


Ritorna la Censorino Teatino Web Tv per dare libera voce alla cittadinanza e svegliare un opinione pubblica dormiente

Ritorna la Censorino Teatino Web Tv, a cura dello staff del blog del Censorino Teatino per dare una cassa di risonanza alla voce della gente e per smuovere una opinione pubblica cittadina dormiente e troppo spesso allineata al sistema vigente che vede oggi Chieti e la sua realtà perdente su tutti i fronti. 

La Censorino Teatino Web Tv, riparte con una trasmissione "La Bocca della Verità" che si svolge  come sede fissa dentro il Grande Albergo Abruzzo di Chieti, ma che fa collegamenti, interviste, video e servizi in ogni parte della città e non solo. 

Le prossime due puntate saranno sui rifiuti e sull'ospedale di Chieti. 

Contatteremo al fine di potenziare questo progetto di carattere sociale e culturale, a cui possono rivolgersi le realtà cittadine bisognose, tutte le forze economiche e la cittadinanza desiderosa di aiutarci. 

Chi vuole segnalarci qualche problema per il pronto intervento può farlo al Censorino Teatino.

Se qualcuno ha avuto in passato dei malintesi con qualche membro del nostro staff, può contattarci su Facebook, Whatsapp o dal vivo e risolveremo tranquillamente ed immediatamente il problema. 

A noi quello che più  interessa prettamente è la risoluzione dei piccoli - grandi problemi del cittadino per il benessere della nostra collettività e lo sviluppo della nostra realtà cittadina. 






mercoledì 8 novembre 2017

Madrigale (Città Unite e Diapsi): SOS ragazza anoressica in cura presso il Dipartimento di Salute Mentale della Asl



Manlio Madrigale  (Città Unite - Diapsi)
Manlio Madrigale portavoce del "Comitato Italiano delle Città Unite G. La Pira" dell'Italia Centrale e Diapsi Abruzzo (Difesa Malati Psichici), lancia un accorato appello alle istituzioni ed in particolare al Presidente della V Commissione regionale Sanità, al Direttore Generale e al Direttore Amministrativo della ASL di Chieti, affinché 
"prendano seriamente in considerazione la proposta riabilitativa del Dipartimento di Salute Mentale ( diretto dallo psichiatra di fama nazionale, Prof. Massimo Di Giannantonio, e dai suoi valorosi collaboratori) riguardante il caso di una ragazza di Chieti che per evitare complicanze e rischi per la vita umana, venga accolta in un centro specialistico per i gravi disturbi dell'alimentazione, come proposto dallo stesso Dipartimento".

"La nostra richiesta - ha specificato il Madrigale - si rende doverosa davanti alla sofferenza di una nostra concittadina e  della sua famiglia, parte integrante della nostra città, poiché la vita non ha prezzo nei confronti di nessun bilancio,  come sosteneva il Sindaco "Santo" di Firenze,  Giorgio La Pira, fautore, in sede di Costituente, dell'Art. 2 della nostra Costituzione".

giovedì 2 novembre 2017

PARLA IL TESTIMONE CHE HA FOTOGRAFATO IL CINGHIALE NEI PRESSI DELLA PIAZZA DEL TRICALLE

Foto di P.O.
Nell'ultimo anno è aumentato sensibilmente l'avvistamento di animali selvatici in città. In particolar modo, se l'anno scorso un cervo ebbe la peggio scontrandosi con una macchina di un automobilista di Mozzagrogna sul ramo dell'asse attrezzato che collega il centro di Chieti e il Tricalle alla Dragonara e se alcuni mesi fa è stato avvistato un cerbiatto nei pressi del cimitero di S.Anna, nelle ultime settimane sono aumentate a dismisura le presenze dei cinghiali che sono stati avvistati in diverse parti della città, a Santa Barbara, a Madonna del Freddo, in Contrada Fondovalle Alento, al San Salvatore in Via dei Vestini e per ultimi addirittura nei pressi della scuola elementare "Anna Maria Corradi" di Viale Gran Sasso e nella Piazza del Tricalle, cioè a pochi metri dal centro cittadino.

A tal proposito, abbiamo contattato telefonicamente l'autore della foto dell'altro giorno del cinghiale nella Piazza del Tricalle e raccolto la sua testimonianza che riportiamo qui di seguito:

P.O. , l'uomo di 46 anni di Chieti testimone oculare che ha fotografato il cinghiale nei pressi della Piazza del Tricalle (probabilmente un esemplare maschio di cinghiale perché era da solo ndr), ha raccontato telefonicamente alla nostra redazione la visione dell'ungulato, intravisto e immortalato da una fotocamera la sera di sabato 28 ottobre 2017, prima di entrare in piazza.

"Ero con degli amici in macchina  - ha raccontato il nostro testimone P.O. - quando all'altezza della prima rotatoria del Tricalle (quella che si incontra provenendo da Via dei Marsi ndr) abbiamo visto un grosso esemplare di cinghiale che camminava un po' disorientato sul marciapiede, probabilmente in cerca di cibo. Siamo rimasti fermi perché non sapevamo come comportarci con l'animale e ho iniziato a fotografarlo senza farlo innervosire. Ad un tratto l'ungulato accorgendosi probabilmente della nostra presenza è corso verso la chiesetta antica ( Santa Maria del Tricalle,  in epoca classica, tempio dedicato alla Diana Trivia ndr) cioè verso il Palatricalle. Ovviamente ho postato la foto su Facebook per avvertire la cittadinanza di fare attenzione". 

Da sempre Colle Arenazze, collina di fronte il colle principale di Chieti che si sviluppa da  Francavilla al Mare, passando per San Giovanni Teatino, fino a San Silvestro di Pescara e al Tricalle di Chieti, è un polmone verde della zona teatina  e soprattutto negli ultimi anni con gli incedi che ci sono stati nei boschi, la devastazione delle campagne che non sono più arate come un tempo, le politiche contro la caccia e l'aumento delle aree protette, rappresenta il rifugio ideale per animali selvatici come gli ungulati (cinghiali, cerbiatti, cervi e compagnia cantando) che sono aumentati a dismisura ( si calcola che esiste un numero di cinghiali pari a oltre un milione di unità, simile a quello che c'era in Italia nel Medioevo), invadendo anche aree verdi limitrofe a centri abitati rilevanti.  Poi, sicuramente l'incendio boschivo che c'è stato sul finire dell'estate nelle zone collinari di San Giovanni Teatino (uno vicino Via Chieti) ha favorito lo spostamento dei cinghiali e degli animali selvatici in genere verso la città, ed ecco spiegata sommariamente la presenza di questi animali che incutono timore a molti cittadini.

Sull'argomento faremo nei prossimi giorni una trasmissione di approfondimento della Censorino Web TV con ospiti che interverranno al dibattito. 


mercoledì 1 novembre 2017

Manlio Madrigale (Città Unite e Associazione per il Diritto e la Giustizia): "gli amministratori della cosa pubblica rinunciassero alla prescrizione al fine di essere veramente trasparenti al cospetto della coscienza e dell'opinione pubblica"

Manlio Madrigale
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

Gentile Presidente della Giunta Regionale 

Dott. LUCIANO D'ALFONSO

La sua lettera al direttore de Il Centro d’Abruzzo di sabato 28 ottobre scorso, dal titolo “ Ecco perché ho deciso di querelare chi ritengo mi abbia diffamato", merita viva considerazione e condivisione, sull’idea di impiegare tutti gli strumenti di tutela posti in essere dall’ordinamento giuridico per contrastare con forza i diffamatori e calunniatori.

Se taluno venisse accusato di essersi arricchito durante il proprio mandato ricevuto dal corpo elettorale, o di avere ricevuto tangenti dovrebbe, al fine di affermare la verità e al fine di tutelare la propria onorabilità, attivare gli strumenti processuali – penalistici previsti dalla legislazione vigente.

Tacere, se si è innocenti, significherebbe indebolire, e infliggere una lesione gravissima al sistema democratico e delle garanzie, favorendo il gioco degli spregiudicati, dei detrattori , etc.
In tale contesto, signor Presidente, si inserisce, ad esempio, anche una certa cattiva informazione che disorienta l’opinione pubblica, facendo apparire, per errore o per manipolazione della stessa informazione, l’imputato prescritto per reati, come se fosse assolto.

Il prescritto è colui che ha commesso un reato a lui attribuito dal giudice, ma per il quale il decorso del tempo ha cancellato tutto.

Sarebbe cosa opportuna, sempre al fine di affermare la verità e tutelare l’onorabilità, che gli amministratori della cosa pubblica rinunciassero alla prescrizione, al fine di essere veramente trasparenti al cospetto della coscienza e dell’opinione pubblica.

Agire, quindi, per la ricerca della verità, significa difendere non solo chi viene colpito da comportamenti antigiuridici altrui, ma anche evitare una ferita al sistema democratico e alla civiltà giuridica.

La saluto con una forte stretta di mano.

Il portavoce del Comitato Italiano Città Unite Italia Centrale "G. La Pira" , gia Resp. Associazione per il Diritto e la Giustizia CH - PE "Enzo Tortora"

Dott. MANLIO MADRIGALE