sabato 30 gennaio 2021

Rialzare il cartellone pubblicitario caduto in Zona Levante


Il Censorino Teatino segnala che in zona Levante a Chieti, in Via Fonte Chiara, quasi nei pressi dell'intersezione con Via Masci, c'è un cartellone pubblicitario di un noto centro commerciale in posizione critica a causa del forte vento che c'è stato nei giorni scorsi.
Onde evitare potenziali problemi a cose, persone e alla viabilità, si chiede pertanto al Sindaco di Chieti e al Comando della Polizia Municipale del Comune di Chieti di intervenire e di avvertire chi di dovere, anche l'amministrazione del centro commerciale pubblicizzato, affinché il cartellone venga rimesso a posto.



martedì 26 gennaio 2021

Il Comune di Chieti sul caso del 63enne che vive nel fondaco di una casa popolare


Il Censorino Teatino con la segnalazione "SOS Casa per un 63 enne che vive nel degrado di un fondaco" ha messo in luce all'opinione pubblica, ed in particolare al Comune di Chieti e all'Ater, la grave situazione in cui vive R.M.D.R., un uomo di 63 anni, indigente che da un po' di tempo a questa parte ha trovato un ricovero di fortuna in un fondaco di un immobile Ater in Via P.A. Valignani (vicino Piazza Sant'Anna), un vero e proprio tugurio, insalubre, buio, senza riscaldamento, senza servizi igienici, in mezzo alla sporcizia, con una sola finestrella da cui entra aria fredda d'inverno insieme al fascio di luce che illumina di giorno la misera brandina col cuscino dove si addormenta la sera. 

Pertanto, siccome l'uomo ha già fatto richiesta al Comune di Chieti per avere una casa parcheggio e nel territorio comunale ci sono diversi appartamenti comunali liberi, alcuni perfettamente agibili, altri su cui intervenire, alcuni occupati forse da persone non aventi diritto,  abbiamo chiesto al Sindaco di Chieti e all'Assessore alla Politica della Casa, di intervenire e di fare tutto il possibile per trovare una degna e decorosa sistemazione abitativa a R.M.D.R..

Il diritto alla casa è sacro e inviolabile, e la nostra segnalazione ha fatto venire a galla la delicata situazione dell'edilizia popolare nella città di Chieti su cui l'amministrazione comunale e l'Ater dovranno fare i doverosi controlli per scovare la problematica dell'abusivismo e del degrado degli immobili che spesso penalizzano proprio chi come il signor R.M.D.R. ha estremo bisogno. 

A tal proposito, l'assessore al ramo Enrico Raimondi si è dimostrato sensibile alla problematica e disposto ad aiutare il 63enne:

"La situazione delle case per l’emergenza abitativa è una situazione disastrosa, che dovremo risolvere nei prossimi anni. L’amministrazione è vicina al dramma che sta vivendo il denunciante e, purtroppo, bisogno molte altre situazioni analoghe. Ecco perché nelle prossime settimane modificheremo la regolamentazione per l’assegnazione delle case in emergenza abitativa e avvieremo l’iter di conferimento degli alloggi popolari alla società partecipata che potrà accedere alle agevolazioni eco bonus. Stiamo, inoltre, effettuando una ricognizione per verificare la regolarità dell’assegnazione degli alloggi e se vi siano case che nel frattempo si sono rese disponibili prima dell’aggiornamento della graduatoria".

Il Sindaco di Chieti Diego Ferrara si sta mettendo in moto per risolvere il problema: 

"A seguito della vostra segnalazione, io e l'Assessore Raimondi, abbiamo dato mandato alla polizia urbana e alla sua comandante di fare sopralluoghi, cominciando in maniera random nelle varie case popolari per vedere chi ci abita e se chi ci abita sia assegnatario; quindi, da domani partono i controlli della polizia urbana e fra un po' di tempo vedremo i risultati. Grazie per le vostre segnalazioni. Sono sempre utilissime".

IL VIDEO DEL FONDACO INSALUBRE DOVE VIVE IL 63ENNE




lunedì 25 gennaio 2021

SOS casa per un 63enne che vive nel degrado di un fondaco




Nel XXI secolo, nella società dell'ipocrita apparenza, esiste ancora chi vive nelle condizioni più miserevoli con l'aiuto solidale di pochi amici e nell'indifferenza della maggioranza che non vuole vedere o fa finta di non vedere.

A tal proposito, il Censorino Teatino, chiamato ad intervenire da un cittadino inquilino di un palazzo Ater, segnala agli enti competenti, ed in particolare al Comune di Chieti e all'Ater di Chieti, la grave situazione in cui vive R.M.D.R., un uomo di 63 anni, indigente che da un po' di tempo a questa parte ha trovato un ricovero di fortuna  in un fondaco di un immobile Ater in Via P.A. Valignani (vicino Piazza S.Anna), col consenso del legittimo assegnatario del locale, suo amico che ha sollecitato l'intervento del Censorino Teatino e con la tolleranza degli altri condomini del palazzo, ma questa situazione deve essere risolta perché R.M.D.R. non può continuare a vivere in queste condizioni.

Infatti, l'uomo vive in un vero e proprio tugurio, insalubre, buio, senza riscaldamento, senza servizi igienici, in mezzo alla sporcizia, con una sola finestrella da cui entra aria fredda d'inverno insieme al fascio di luce che illumina di giorno la misera brandina col cuscino dove si addormenta la sera. 

L'uomo ha già fatto richiesta al Comune di Chieti per avere una casa parcheggio.

Pertanto, considerando che, nella attigua Via Albanese (ma anche in altre zone della città) ci sarebbero attualmente diverse case parcheggio che sarebbero di fatto vuote (almeno secondo quanto ci hanno raccontato), chiediamo al Sindaco di Chieti e al delegato alla politica della casa del Comune di intervenire e di risolvere la situazione, dando il prima possibile un alloggio al signor R.M.D.R..







giovedì 7 gennaio 2021

Il Sindaco di Chieti Ferrara: l'ex asilo di Madonna della Misericordia verrà abbattuto e al suo posto sorgerà un parcheggio

 

Chieti – A seguito della segnalazione del Censorino Teatino “Quale destino per l'ex asilo di Via Madonna della Misericordia?”, in cui abbiamo riportato le perplessità, i dubbi e le richieste dei residenti della zona sull'immobile abbandonato, fatiscente e degradato di Chieti, il Censorino Teatino è stato stamattin a fare un sopralluogo in loco con il Sindaco Ferrara, l'Assessora Chiara Zappalorto, l'Assessore Stefano Rispoli e alcuni funzionari dell'Ufficio Tecnico comunale.

A tal proposito, il Sindaco di Chieti Diego Ferrara ha fatto chiarezza spiegando che la struttura verrà abbattuta perché insicura e al suo posto verrà fatto un parcheggio nel più breve tempo possibile.




mercoledì 6 gennaio 2021

Quale destino per l'ex asilo di Via Madonna della Misericordia?


 Chieti - Quale destino per l'ex asilo di Via Madonna della Misericordia? 

Ce lo chiediamo ancora dopo oltre cinque anni, quando il "Censorino Teatino al Servizio del Cittadino" aveva posto la stessa domanda all'allora Giunta Di Primo, su sollecitazione di alcuni residenti (Vedi segnalazione Censorino Teatino di lunedì 26 ottobre 2015).

Dopo la nostra segnalazione di alcuni anni fa, la "patata bollente" è tornata a galla dopo la pubblicazione sul gruppo "Chieti su Facebook" delle foto che documentano l'incuria e il degrado della struttura e dell'area circostante, con immagini che si commentano da sole.

L'immobile in questione , come ci ha raccontato Enrico Dell'Osa, storico abitante del quartiere di Madonna degli Angeli "nacque tanti anni fa per fare il mercato coperto che poi non si fece più. Successivamente, fu ristrutturato e ospitò un asilo nido, ormai chiuso da oltre venti anni".
"Quando lavoravo alla Teate Servizi - ha spiegato Dell'Osa - ci occupavamo della pulizia delle scarpate e anche quell'area era di nostra competenza. A mia memoria, dunque, l'ultimo intervento è stato fatto dodici o tredici anni fa, dopodiché più nulla".
"Oltre dieci anni fa, - ha continuato Dell'Osa - come comitato di quartiere mai formalmente costituito, abbiamo richiesto quella struttura al Comune per farci un centro sociale e ci fu risposto che la struttura non era idonea in quanto non sicura dal punto di vista statico. Ma, nonostante questo, nessuno è mai intervenuto per mettere in sicurezza lo stabile, nonostante che vicino alla struttura ci sono anche dei palazzi".
"Allora, sorge il dubbio chiedersi: se questa struttura non è idonea, od è addirittura considerata pericolante, perché in oltre dieci anni, non è stato preso un provvedimento né di rinforzo, né di demolizione della stessa?"
"Pertanto -  conclude Enrico Dell'Osa - anche a nome di tutti i miei amici di Madonna degli Angeli, chiedo un intervento pronto sull'ex asilo di Via Madonna della Misericordia (che è anche l'unica struttura in grado di ospitare un centro sociale) e di avere in comodato d'uso gratuito la struttura una volta messa in sicurezza, considerando anche che nel quartiere non c'è più un punto di ritrovo". 

Pertanto, riportando le perplessità, i dubbi e le richieste  dei residenti della zona, chiediamo prima di tutto l'urgente pulizia dell'area in questione dai rifiuti e dalle lussureggianti erbacce. 
Inoltre, vorremmo sapere dal Comune di Chieti, se:
-  Esistono, allo stato attuale, dei progetti di riqualificazione della suddetta struttura e dell'area circostante?
-Quali sono gli eventuali tempi previsti per la loro realizzazione?

P.S.: le foto scattate sono di repertorio e risalgono a ottobre 2015, ma la situazione attuale è peggiore dopo oltre cinque anni di ulteriore stallo. 




 


venerdì 1 gennaio 2021

Puliti i rifiuti in Via Albanese, le precisazioni del Sindaco Ferrara

 

Raccolta la montagna di rifiuti, fonte di problema di carattere igienico - sanitario, accumulata davanti le Case Parcheggio Comunali di Via Albanese (vedi foto), vicino Sant'Anna, dopo la nostra segnalazione: "Cumuli di rifiuti, ratti, senza bidoni della spazzatura davanti le case parcheggio comunali di Via Albanese".

A tal proposito, pubblichiamo integralmente le spiegazioni del Sindaco di Chieti, Diego Ferrara: 


"Sono il sindaco di Chieti e rispondo a nome della mia amministrazione. Una settimana fa in via Albanese, nei pressi dei condomini di cui l'articolo cita i numeri civici, erano stati affissi degli avvisi comunicavanti la rimozione dei bidoni di raccolta indifferenziata che, per legge, non possono insistere più su suolo pubblico. 

Al loro posto sono stati distribuiti, come in tantissime altre situazioni simili, adeguati mastelli. 

Da aggiungere che nella via parallela, Padre Alessandro Valignani, è installata un'isola ecologica. 

Quindi l'amministrazione non comprende la ragione del comportamento dei cittadini residenti ai numeri civici di Via Albanese dove si è verificata la spiacevole situazione riportata. 

Le buste di immondizia verranno rapidamente rimosse dagli addetti ma sia chiaro che né io né la mia amministrazione tollereremo ulteriormente atti di inciviltà gratuita e comunque sanzionabile secondo legge".