domenica 31 maggio 2015

I PRIMI DATI REALI DELLE ELEZIONI COMUNALI DI CHIETI



Abbiamo analizzato delle sezioni campione in varie parti della città, dal Colle allo Scalo, dal centro alla periferia per dare ai Teatini dei primi dati attendibili sull'esito delle elezioni comunali ,almeno per quanto riguarda l'elezione del Sindaco. Secondo quanto emerge dai primi dati, si prospetterebbe un ballottaggio fra Di Primo in netto vantaggio di oltre dieci punti percentuale su Febo. Buoni risultati anche per  Di Paolo, Raimondi e D'Aloisio (per aver annunciato la sua candidatura in netto ritardo rispetto agli altri). Ovviamente questi dati sono da prendere con cautela perché sono solo parziali.

Di Primo 42 - 43 %

Febo 27 - 28 %

Argenio 9 - 10 %

Di Paolo 8 - 9 %

Raimondi 4.5 - 5.5%

D'Aloisio 3.0 - 3.5%

Di Monte 2.3 - 2.7%

Marcotullio 1 - 1.5 %

Nulle 2.5 - 2.8 %

Bianche 0.3 - 0.4 %

venerdì 29 maggio 2015

FINALMENTE SI INTERVIENE SULLA GRATA IN VIA MAJANO



Avevamo segnalato oltre un mese fa la presenza di una grata pericolosa nei pressi di Via Majano 5 nel Centro Residenziale Levante. Pericolosa, perché creava un dosso artificiale, un rigonfiamento del terreno che metteva a rischio gli ammortizzatori, le sospensioni, i braccetti degli autoveicoli, la tenuta di strada di macchine e moto.
Finalmente, in questi giorni sono iniziati i lavori di rifacimento con soddisfazione dei residenti.
Ringraziamo l'ufficio Tecnico Comunale che è intervenuto. L'azione del Censorino è la dimostrazione di come spesso la costanza di una goccia d'acqua che cade sulla roccia possa scavare montagne.  

Stefano Caravaggio a proposito del reddito di cittadinanza regionale proposto dal M5S



L'ex attivista grillino Stefano Caravaggio critica il progetto di legge, presentato la mattina del 28 maggio scorso a L' Aquila dal Capogruppo Riccardo Mercante e da altri Consiglieri regionali pentastellati, per introdurre un assegno mensile di 530 euro, come reddito minimo garantito, per i cittadini italiani residenti in Abruzzo da almeno 3 anni e iscritti nelle liste dei centri per l'impiego. A tal proposito vedesi: :http://www.consiglio.regione.abruzzo.it/print/169727.

Ma, secondo il Caravaggio, il progetto di legge presentato dai Grillini in Regione, sarebbe soltanto un pretesto per accaparrarsi più voti sotto elezioni, ma in realtà non avrebbe i piedi per camminare. Come si farebbe ad esempio  a trovare tutti i soldi da impiegare per garantire il reddito di cittadinanza a decine di migliaia di persone in una Regione con scarse risorse e problemi economici come l'Abruzzo? 

Ecco le parole del Caravaggio pubblicate su Facebook, inviateci con una nota in redazione:



"Come racimolare qualche voto dell'ultim'ora? Semplice: basta buttare fumo negli occhi degli elettori. 

Era questa la tanta attesa rivoluzione a 5 stelle? Il nuovo che accusa il vecchio, ma prende in giro gli elettori nella medesima maniera. 

Dichiarazioni fatte per apparire ben sapendo che certe proposte non 

saranno mai realizzate.

Aspetto di leggere il testo della proposta di legge, ma intanto mi sto documentando sulle cifre. L'Istat parla di 69.000 disoccupati in Abruzzo a fine 2014. Ciò significherebbe che al netto delle imposte servirebbero oltre 400 milioni di euro l'anno per coprire questo reddito di cittadinanza abruzzese. Appare chiaro che i 2 milioni citati sono pura demagogia e che la notizia della proposta di legge è solo FUFFA ELETTORALE".

VITTIMA DELLA DISOCCUPAZIONE SI TOGLIE LA VITA A CHIETI SCALO



 Ancora una vittima della disoccupazione, della crisi economica creata dalla speculazione della Finanza Internazionale, europea e mondiale, con la complicità dei loro maggiordomi al potere. 
 Intorno alle 10.30, a Chieti Scalo in Viale B.Croce, poco prima del sottopasso di Via Penne provenendo dalla Stazione, un uomo di 40 anni L.S. si sarebbe suicidato gettandosi da una finestra al 4 piano delle rampe delle scale del palazzo dell'ambulatorio del suo medico curante che si trova al 2 piano
Il nostro concittadino, purtroppo, era molto giù di morale perché non riusciva a trovare lavoro e non ce l'ha fatta.
Secondo le prime ricostruzioni,  improvvisamente  si è sentito un sordido tonfo, seguito dalla tragica scoperta.
Sul posto sono giunti prontamente i Carabinieri e l'ambulanza del 118. Il corpo del Teatino morto, residente in Via Custoza, è stato coperto con un lenzuolo.
Non abbiamo pubblicato foto dell'accaduto per rispetto della famiglia del defunto. Le informazioni sono state aggiornate gradualmente e in diretta grazie al contributo di alcuni testimoni della tragedia.

Il Caffè degli Artisti centro della Movida Teatina



Il Caffè degli Artisti a Piazzale Marconi (stazione) si candida ad essere uno dei maggiori centri della Movida teatina nella parte bassa di Chieti con una serie di eventi nei prossimi giorni con musica dal vivo.
A tal proposito, noi abbiamo intervistato il titolare del locale, Loris Miccoli, che ha lanciato tramite i nostri microfoni un invito alla cittadinanza:https://m.youtube.com/watch?v=Iw51vH8tOUg


giovedì 28 maggio 2015

CARMELA CAIANI: PASSIONE ED IMPEGNO PER LA RINASCITA DI CHIETI



Perché Carmela Caiani ha deciso di candidarsi?

Mi sono candidata perchè non potevo arrendermi e non andare a votare dopo una vita di impegno e di lotta, ma non mi sentivo rappresentata né dallo schieramento di centrodestra, né da quello di centrosinistra. Così dal mese di novembre 2014, insieme ad un gruppo di compagni, abbiamo cominciato ad esplorare quali potessero essere le possibilità di costituire (su ispirazione di Syriza in Grecia) un raggruppamento politico che portasse avanti i valori della sinistra (democrazia, giustizia sociale, ecosostenibilità , legalità, efficienza amministrativa) . Abbiamo iniziato un laboratorio nel quale abbiamo incontrato le persone su tematiche fondamentali riguardanti la vita nella nostra città: il lavoro, l'ambiente e la salute, la cultura come risorsa economica, ed abbiamo scritto insieme un programma di governo della città per trasformarla in un'altra dove  i bisogni delle persone siano al primo posto.

Ma, chi è Carmela Caiani?

Credo di aver maturato nella mia vita le competenze e le capacità  necessarie alla realizzazione degli obiettivi che ci siamo proposti. Ho insegnato per 40 anni nella scuola elementare in una continua ricerca di percorsi formativi che potessero favorire la crescita di tutti valorizzando le differenze di ciascuno. La scuola di Via Bosio, dove ho insegnato,  ha prodotto modelli culturali a livello nazionale ed europeo tesi a favorire un rapporto organico tra uomo ed ambiente e la formazione di un cittadino critico e responsabile. Sono riuscita ad estendere l'esperienza scolastica del Comune-Scuola di Via Bosio, un percorso di democrazia rappresentativa e di cittadinanza attiva, a tutto il territorio comunale e da dieci anni coordino il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi . Abbiamo costituito un'associazione formata da genitori ed insegnanti "Da Grande Voglio Crescere” che , oltre che occuparsi di formazione degli adulti, ha interagito di continuo con il territorio partecipando ed organizzando manifestazioni culturali. Ho partecipato attivamente e con funzioni organizzative alla Consulta Comunale delle Associazioni, al Comitato Cittadino in difesa della nostra provincia “Provincia Chieti Provincia” ed al Comitato Cittadino per la Biblioteca De Meis perché amo molto la mia città, la sua storia, la sua cultura , che possono favorire uno stile di vita comunitario, dove possono trovare senso parole come solidarietà e rispetto.

In breve, un appello agli elettori che saranno chiamati al voto il prossimo 31 Maggio 2015


Purtroppo stiamo assistendo alla disgregazione e alla dispersione di questo tessuto cittadino  che ci viene da un lontano passato. Ho cercato, nel mio piccolo, di contribuire al recupero ed alla valorizzazione  del nostro patrimonio culturale curando la regia di numerosi spettacoli, allestiti nei luoghi più suggestivi della città, che hanno portato  in scena episodi del passato che ci possono aiutare ad interpretare il presente. Voglio continuare a dedicarmi con passione ed impegno alla rinascita di Chieti, perciò chiedo a tutti i cittadini che condividono questa necessità, di dare fiducia a noi dell'Altra Chieti, al nostro candidato sindaco Raimondi, di avere coraggio e di credere che è possibile cambiare , insieme si può.

BRUNO DI PAOLO IL "SINDACO" DELLA GENTE



Tratto da www.agenziastampaitalia.it


(ASI) – Chieti – Per lo Speciale Elezioni Chieti 2015 che si terranno il prossimo 31 di Maggio, parleremo questa volta del Candidato Sindaco Bruno Mario Di Paolo, già Consigliere Regionale e Vice Sindaco della città, candidato Sindaco di Chieti per una coalizione di liste civiche: “Giustizia Sociale”, “Lista Bruno Di Paolo Sindaco” e “Polo delle brave persone”.

Chi è Bruno Mario Di Paolo?

Bruno Di Paolo,58 anni, sposato con due figli, è laureato in Sociologia all'Università di Chieti. Ha lavorato per diversi anni presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze come Responsabile della Commissione Medica di Verifica per le Pensioni di Guerra e Invalidità Civile della Provincia di Chieti. Proprio in tale veste, è entrato in contatto in prima persona col mondo della disabilità verso cui ha sempre avvertito negli anni una particolare vicinanza. La sua passione più grande è lo sport, ed in particolare il mondo del calcio: è arbitro di calcio dal 1976, attività in cui ha ottenuto prestigiosi traguardi a livello nazionale. Per sette stagioni sportive è stato anche Presidente della Sezione di Chieti dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA). Si è occupato di sport anche come giornalista, professione che ha svolto per diversi anni scrivendo per il quotidiano “Il Tempo”.

Quando è iniziato il suo impegno in politica?

Nel 2005, Bruno Di Paolo è stato eletto Consigliere Regionale, impegnandosi sempre a promuovere gli interessi della città di Chieti, aprendo un ufficio in città in Via degli Agostiniani 59, nello storico rione Santa Maria di Trivigliano, col solo scopo di dare ascolto ai cittadini, ai loro problemi ed alle loro aspettative. Nel 2010 è stato eletto in Consiglio Comunale e nominato Assessore al Personale e Vice Sindaco.

Come mai Bruno Di Paolo ha deciso di candidarsi Sindaco?

Ben presto è diventato un personaggio scomodo, tanto che, avendo deciso spontaneamente di ridursi del 50% lo stipendio di Assessore, le cariche gli sono state revocate ed è così uscito dalla Giunta, continuando a fare politica sulla strada, fra la gente, come sempre. Negli ultimi mesi, sulla spinta di tanti cittadini stanchi della solita corsa fra uomini di Partito, ha maturato la decisione di candidarsi a Sindaco di Chieti.

mercoledì 27 maggio 2015

IACOBITTI (PD): RISCOPRIRE LA STORIA E L'IDENTITA' TEATINA


Per lo Speciale Elezioni Comunali 2015 abbiamo intervistato l'Avv.Enrico Iacobitti, Consigliere uscente del Partito Democratico e Assessore alla Provincia.
L'Avvocato, che appoggia il candidato Sindaco Luigi Febo, è stato intervistato presso il "Capo Croce", nello storico rione della Civitella, nei pressi di quella che era chiamata Porta Napoli, dove ci sono i resti del Teatro Romano proprio perché, uno dei punti principali della sua politica se venisse rieletto Consigliere Comunale, sarebbe quello di riscoprire la storia e l'identità teatina.
Sentiamo a tal proposito, cosa ha dichiarato ai nostri microfoni l'esponente del Partito Democratico teatino: https://www.youtube.com/watch?v=QWDK6D91tZQ




LUCK SPORT APRE IN VIALE B.CROCE



Un nuovo negozio per articoli sportivi apre a Chieti Scalo e contribuisce ad arricchire il "Corso Tiburtina" di una nuova attività commerciale.
Il 23 maggio 2015 in Viale Benedetto Croce 213 bis c'è stata l'inaugurazione del nuovo outlet  di articoli sportivi  soprattutto di Calcio a 5 ma anche di sport. L'inaugurazione ha avuto molte presenze politiche importanti tra cui il Sindaco Di Primio e il candidato Marcotullio. Il tutto  è avvenuto intorno alle 17.00. La serata è stata allietata da un delizioso buffet.  Il negozio è disposto a vendere materiale per società sportive.








martedì 26 maggio 2015

FANTASIA PER DI PAOLO AL GOVERNO DI CHIETI



Per lo Speciale Elezioni Comunali di Chieti 2015 abbiamo intervistato Lele Fantasia, personaggio noto in città, titolare di una agenzia privata di investigazione e di Security, Candidato Consigliere Comunale nella lista Bruno Di Paolo Sindaco.
Lele ha lanciato un accorato appello ai Teatini in cui, a parole sue, non da politico, ma, bensì da esponente del mondo civile, ha spiegato le ragioni per cui votare Sindaco Bruno Di Paolo, uomo "libero", perché non esponente dei Partiti politici e dunque, in grado di fare veramente gli interessi di Chieti e dei suoi cittadini.


















Riccardo Di Gregorio a proposito della scelta degli scrutatori




Polemiche in città per la riconferma del 45% degli scrutatori della scorsa tornata elettorale, con la nomina di diversi parenti, amici ed addirittura di appartenenti allo stesso nucleo famigliare. A tal proposito, noi ci siamo chiesti degli interrogativi su questa vicenda, in particolare sul fatto  se esistono o meno dei pericoli per la regolarità dello spoglio nei casi di scrutatori nominati più volte e sempre nella stessa sezione.
Cosi, abbiamo ripreso le dichiarazioni del Consigliere Riccardo Di Gregorio che, chiamato in causa, ha scritto sul social network Facebook:

A proposito della donna riconfermata scrutatrice per la seconda volta sempre nello stesso seggio, ci ha detto il Consigliere Comunale Riccardo Di Gregorio: gli scrutatori li ha sorteggiati il giornalista Lettieri Gianluca (Il Messaggero) alla presenza di Lorenzo Colantonio (Il Centro) che ha pure scattato una foto. Si tratta di una bella dose di fortuna per la signora (di cui non conosco il nome ma so essere donna perché erano tutte donne le estratte). Il fatto che stia alla sezione 27 come in passato, è del tutto normale se la persona in questione non ha cambiato residenza.
E sulla pericolosità per la regolarità degli scrutini a causa della presenza degli stessi scrutatori negli stessi seggi, ecco cosa ne pensa il Consigliere Di Gregorio: Non credo sia pericoloso per lo svolgimento delle operazioni elettorali la presenza fissa di alcuni nei seggi, perché gli scrutatori non controllano niente.
E sulla decisione di far sorteggiare gli scrutatori:  Quanto alla mia decisione di estrarre (anzi, far estrarre) a sorte penso che sia il modo migliore per stendere un velo pietoso sul comportamento altrui. Credo però che sia immorale nominare sempre gli stessi, soprattutto se non in stato di necessità economica. Anche io in passato ho nominato alcuni amici perché li ritenevo bisognosi, ma cercavo di far ruotare nomi ad ogni elezione. Non facevano la stessa cosa i miei colleghi ma non per questo mi sento di condannarli anche perché la legge permette di agire in tal senso. C'è chi sostiene che con questa modalità non si rischia di estrarre a sorte persone che poi potrebbero disertare ritardando l'apertura dei seggi. Ma a tutto vi é rimedio.
 A proposito delle ragioni per cui nascono sempre polemiche appena viene reso pubblico l'elenco degli scrutatori: Manca la buona volontà della politica di trovare soluzioni condivise per evitare brutte figure che danneggiano tutti, nessuno escluso. Quanto alla mia decisione di estrarre (anzi, far estrarre) a sorte penso che sia il modo migliore per stendere un velo pietoso sul comportamento altrui.
E sul sistema che viene usato per scegliere gli scrutatori: Esiste un elenco degli scrutatori e questi possono (per legge) essere nominati dalla Commissione Elettorale. In commissione sono presenti tre Consiglieri Comunali che per sbrigare le pratiche più velocemente chiedono ai Consiglieri (almeno a me così é stato chiesto) tre nominativi. Io mi sono sottratto da questa schifezza sorteggiandoli (in presenza della stampa). Il fatto che io abbia sorteggiato qualcuno che ha già svolto questo compito la volta scorsa é pura fortuna (ovviamente di lei) ma il fatto che sia di nuovo alla sezione 27 é abbastanza normale perché la commissione cerca di assegnare i seggi più vicini alla residenza dei nominati.

Le interessanti dichiarazioni del Consigliere Comunale Riccardo Di Gregorio, fanno luce sulla vicenda della donna sorteggiata per la seconda volta consecutiva e assegnata alla stessa sezione, la n. 27 (quella più vicina alla propria residenza),e chiariscono il metodo  utilizzato da lui per la scelta, ma non chiariscono a pieno il dubbio se chiedere ai Consiglieri dei nominativi nell'albo degli scrutatori sia stabilito da un regolamento interno o sia semplicememte una prassi consolidata. Domanda che gireremo ai tre membri della Commissione Costantini, Giampietro e Marrone; a cui chiederemo anche spiegazioni sul perché è stato riconfermato il 45% degli scrutatori della tornata elettorale precedente (casualità o meno?) e se credono esistano in questo caso pericoli per la regolarità dello spoglio elettorale.

domenica 24 maggio 2015

Intervenire sul sottopasso che collega Viale Unità d'Italia a Via Marino Turchi

Riceviamo e pubblichiamo una richiesta di intervento in redazione, giunta da Willy un cittadino della zona di San Martino. Comune di Chieti, Ferrovie dello Stato e Consorzio  Val Pescara, se ci siete battete un colpo: intervenute ciascuno per quanto di competenza.


Buongiorno Censorino, 
ti scrivo per vedere se riesci a risolvere anche questa problematica: mia madre abita in zona San Martino e volevo porre il problema del sottopasso ferroviario che collega l'Asse Attrezzato e via Marino Turchi con Viale Unità d'Italia, una zona completamente abbandonata a se stessa dalle istituzioni benché essa sia biglietto da visita per chi viene da fuori per recarsi all'ospedale o all'università.
Una pulita di erbacce ed una verniciatura non sarebbero male.....parliamo di un luogo dove giornalmente passano centinaia di persone, non di una stradina di campagna....e' uno scandalo, davvero una situazione da terzo mondo.
Più volte ho scritto al Sindaco ma nulla di fatto, pensaci tu o almeno proviamoci. Willy

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venerdì 22 maggio 2015

FRANA IL MURETTO PERICOLANTE IN VIA MADONNA DELLA MISERICORDIA

Davanti l'asilo in Via Madonna della Misericordia, c'è un muretto che da più parti c'è stato segnalato come pericolante.
Un muretto di contenimento allentato si a causa delle piogge e delle nevicate degli ultimi anni che recentemente è caduto ed è stato transennato, come ha potuto constatare un nostro segnalatore salendo da Chieti Scalo s Chieti Alta con la macchina.
Quanto accaduto è l'ennesimo esempio di quanto la carenza di fondi pubblici da impiegare contro il dissesto idrogeologico sta causando problemi in città: rovinosi smottamenti di terra, profonde voragini che si aprono nella strada e ora anche la frana di questo muretto di contenimento, come tanti altri casi simili (ad esempio quello transennato e poi caduto al Villaggio del Mediterraneo), sono solo il risultato dell'incuria della cosa pubblica, tipica dell'epoca da basso impero in cui viviamo.
Per fortuna ancora una volta c'è andata bene e non s'è fatto male nessuno.

PERICOLI PER LA REGOLARITA' DEGLI SPOGLI DELLE ELEZIONI COMUNALI?

I parlamentari di "Alternativa Libera", fuoriusciti dal Movimento Cinque Stelle, hanno segnalato in un comunicato stampa da noi pubblicato ieri, la presenza fra l'elenco degli scrutatori in servizio per le prossime elezioni comunali di Chieti del prossimo 31 maggio 2015 dei soliti nomi noti: parenti di vario grado, amici, pressochè interi nuclei famigliari presenti fra gli scrutatori, molti dei quali vengono riconfermati più volte e spesso anche nello stesso seggio. Sarebbero circa 107 gli scrutatori riconfermati su 236 (45%) dalle precedenti elezioni regionali, un dato molto elevato, spropositato, clamoroso e alquanto imbarazzante, se si pensa che ci sono tantissime persone in elenco nell'Albo.
 Questa situazione assurda, come ci hanno fatto notare anche i parlamentari di "Alternativa Libera", è perfettamente legale. La nomina degli scrutatori è regolata dall’art. 9 Legge 270/2005 che ne da la competenza esclusiva alla commissione elettorale comunale che attinge, a suo insidacabile parere, nel grande “calderone” degli iscritti all’Albo. Peccato che attinga pressochè sempre agli stessi.
Questo episodio rappresenta, per certi versi, una presa in giro dei cittadini e, in particolare, per coloro che si sono iscritti all’Albo nella speranza di poter essere chiamati a svolgere un servizio civico, ma anche un piccolo lavoro retribuito. 
Si sa bene, come evidenziato anche nel comunicato di Alternativa Libera, che ormai questa procedura, salvo rare e lodevoli eccezioni, è usata da tutti come occasione per favorire un amico o parente, un elettore al limite. 
 Ma almeno si abbia la decenza di non chiamare sempre le stesse persone, magari scegliendo fra i disoccupati ed evitando più di un rappresentante per nucleo familiare. Questo non lo chiede la legge, ma lo richiedono il buon senso e la morale.
Esiste una sezione, a scanso di equivoci, dovrebbe essere la numero 2, dove, addirittura, su 4 scrutatori, 2 sono gli stessi dell'anno scorso che hanno lavorato proprio in quella sezione, e gli altri 2, sono sempre riconfermati, anche se provenienti da altre sezioni.
L'aspetto più delicato è proprio quello che riguarda i 21 riconfermati nelle stesse sezioni della tornata elettorale precedente.
La mancanza della rotazione degli scrutatori è potenzialmente pericolosa, perché si rischia che il politico che li ha sponsorizzati possa crearsi un proprio feudo e magari imbastire non diciamo brogli, ma almeno semplici pressioni psicologiche. Il pericolo si può concretizzare soprattutto se mancano adeguati controlli in fase di spoglio da parte dei rappresentanti di lista.
A tal proposito, vorremmo chiedere ai membri la Commissione elettorale comunale, Giuseppe Giampietro, Diego Costantini ed Enio Marrone: come è stato possibile che sono stati riconfermati il 45% degli scrutatori della tornata elettorale precedente? Cosa ne pensate dei potenziali pericoli per la regolarità dello spoglio fatti notare da più parti con la reiterata conferma degli stessi scrutatori?
Tra l'altro ci hanno fatto notare che perfino Riccardo Di Gregorio che non è in commissione avrebbe sorteggiato una scrutratrice già presente l'anno scorso e riconfermata alla stessa sezione (dovrebbe essere la 27).
Ma, tanto per fare chiarezza, vorremmo sapere anche dal Consigliere Di Gregorio: come faceva lui non stando in Commissione a scegliere degli scrutatori? Esiste forse un riconoscimento ufficiale di una spartizione Cencelli?


giovedì 21 maggio 2015

CINZIA DI VINCENZO (PD): IMPEGNO E COMPETENZA PER LA NOSTRA CITTA'



Per lo Speciale Elezioni Chieti 2015 abbiamo intervistato la candidata del Partito Democratico al Consiglio Comunale la Dott.sa Cinzia Di Vincenzo, funzionario della Prefettura di Chieti, nota in città per il suo impegno di lungo corso nel campo dell'associazionismo cittadino. Degne di nota, tra le altre, le sue battaglie nella lotta per la difesa della Provincia di Chieti, col Comitato "Provincia Chieti Provincia", e per il ritorno della Biblioteca Provinciale nel centro cittadino nella Caserma Bucciante alla Villa Comunale.
Sentiamo, pertanto, cosa ha dichiarato ai nostri microfoni Cinzia Di Vincenzo: https://www.youtube.com/watch?v=Zm_9OboS9Xk




mercoledì 20 maggio 2015

POLEMICA PER I "SOLITI NOTI" FRA GLI SCRUTATORI



Ancora una volta le nomine degli scrutatori nel Comune di Chieti fanno discutere. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Alternativa Libera, soggetto politico nato da una scissione in seno al Movimento Cinque Stelle.
I parlamentari di Alternativa Libera fanno notare polemicamente come fra gli scrutatori che saranno chiamati per le elezioni del 31 maggio 2015 ci sarebbero circa 107 confermati rispetto alle scorse elezioni regionali, fra cui diversi legati da parentele di vario grado e alcuni casi di riconferma degli stessi scrutatori, sempre negli stessi seggi. Scrutatori scelti nella piena legalità ma fra i soliti parenti e amici. Operazione che come fanno notare gli esponenti di Alternativa Libera è perfettamente legale, ma non certo morale. 
Stiamo valutando se pubblicare nelle prossime ore l'elenco degli scrutatori della scorsa tornata elettorale messo a confronto con quello delle prossime elezioni del 31 maggio 2015. Pubblicazione perfettamente legale, in quanto l'elenco degli scrutatori è pubblico,  ma la redazione del Censorino Teatino si è presa un attimo di riflessione poiché non vuole comunque sia mettere in difficoltà e a disagio anche molti ragazzi appena ventenni che sono nell'elenco. E' un fatto di moralità. Comunque sia valuteremo nelle prossime ore se farlo o meno. Intanto, ecco il comunicato di Alternativa Libera:

LA LEGGE E’ STATA RISPETTATA I CITTADINI NO!!

11 nuclei familiari, 8 sostituzioni “ereditarie”, 107 confermati su 236 (45%) di cui 21 sulla stessa poltrona. Questi sono gli incredibili dati che si possono estrarre confrontando l’elenco degli scrutatori nominati a CHIETI, dalla locale commissione elettorale comunale, con quello dell’anno scorso. Su oltre 4.000 iscritti all’albo degli scrutatori, 236 cittadini saranno chiamati a svolgere il delicato compito. La nota stonata è che ben 107 di essi sono gli stessi scelti la volta precedente in occasione delle Regionali 2014. E ben 21 di loro sono rimasti ancorati al medesimo seggio, facendo anche nascere dubbi su ipotetici brogli, favoriti dalla mancata rotazione degli scrutatori. La funzione di scrutatore appare anche quasi ereditaria visto che molti partecipanti del 2014 hanno lasciato il posto a gli, sorelle, fratelli, ecc. Per diventare scrutatore, la famiglia ha un suo peso, visto che sono non meno di 11 i nuclei familiari rappresentati da almeno 2 persone che vivono sotto lo stesso tetto. Irregolarità? Tru a? Concussione? Nulla di tutto ciò. Questa situazione assurda è perfettamente legale! La nomina degli scrutatori è regolata dall’art. 9 Legge 270/2005 che ne a da la competenza esclusiva alla commissione elettorale comunale che attinge, a suo insidacabile parere, nel grande “calderone” degli iscritti all’Albo. Peccato che attinga sempre agli stessi. Siamo ben oltre l’italica prassi di spartizione della torta in perfetto stile Cencelli. Legale non sempre signi ca Etico. Questo episodio rappresenta una presa in giro dei cittadini e, in particolare, per coloro che si sono iscritti all’Albo nella speranza di poter essere chiamati a svolgere un servizio civico, ma anche un piccolo lavoro retribuito. Si sa bene che ormai questa procedura, salvo rare e lodevoli eccezioni, è usata da tutti come occasione per favorire un amico o parente, un elettore al limite. Una sorta di voto di scambio in contropartita di un lavoro pubblico per tre giorni. Ma almeno si abbia la decenza di non chiamare sempre le stesse persone, magari scegliendo fra i disoccupati ed evitando più di un rappresentante per nucleo familiare. Questo non lo chiede la legge, ma il buon senso. Alternativa Libera denuncerà sempre alla pubblica opinione gli atteggiamenti scorretti come questi, difendendo i cittadini e portando avanti ovunque battaglie di libertà, e cienza e trasparenza. I parlamentari di Alternativa Libera



lunedì 18 maggio 2015

Tagliata l'erba vicino la palestra del Levante

Nei pressi della palestra del Levante,in Via Verdi, dove c'è l'area su cui dovevano sorgere la chiesa e la distaccata dei vigili del centro residenziale, mai realizzate, di recente è stata finalmente tagliata la lussureggiante erbaccia più volte segnalata per conto di alcuni cittadini del popoloso rione cittadino di Chieti.
Si ringrazia, pertanto, gli operai della Formula Ambiente per l' intervento.


CADE IL CARTELLO DI VIALE IV NOVEMBRE DI ACCESSO ALLA VILLA COMUNALE

                                        Foto Luigi Buracchio

Non è cascato il mondo, ma sembra poco che ci manca, se consideriamo le innumerevoli situazione di degrado urbano che riguardano la nostra amata città di Chieti.
Situazioni molte volte brillantemente e tempestivamente risolte dall'amministrazione comunale, altre volte tamponate alla meno peggio con soluzioni provvisorie, altre volte abbandonate al proprio destino.
Questa volta è il turno del cartello della toponomastica di Viale IV Novembre, strada alberata di accesso alla Villa Comunale, caduto per terra, insieme a quello del Dipartimento Militare di Medicina Legale, di cui resta ormai solo il ricordo.
Pertanto si chiede all'ufficio Traffico e Viabilità del Comune di Chieti di provvedere a rimettere al suo posto il cartello caduto con tutta l'asta.


MALEDUCATO PARCHEGGIA MOTO NEL PARCO ARCHEOLOGICO DELLA CIVITELLA

Foto di Luca Micomonaco

Questo pomeriggio si è sentito un rombo che ha squarciato l'aria all'interno del Parco Archeologico.
Un tizio in moto ha parcheggiato con non curanza dentro il complesso archeologico della Civitella, come se l'area fosse di sua proprietà; proprio nel posto dove una volta c'era lo Stellario e che oggi abbisogna fortemente di essere più custodito e curato. Non ci stancheremo mai di ripeterlo.
Nelle settimane scorse, anche grazie alle segnalazioni pervenuteci, qualcosa di positivo si è mosso, almeno è stata tagliata l'erba, ma molto di più c'è da fare. Soprintendenza se ci sei batti un colpo.

domenica 17 maggio 2015

LUCA COLANTONIO DAL LEVANTE SL SERVIZIO DI CHIETI



Per lo Speciale Elezioni Chieti 2015, questa volta siamo in compagnia di Luca Colantonio, già irriducibile esponente del gruppo Teate 5 Stelle che non si è piegato alla fusione col Chieti 5 Stelle, giovane laureato, residente al Levante, libero professionista del settore turistico - ricettivo, che da militante civico si è messo al servizio della cittadinanza, continuando la sua missione civica candidandosi nel movimento "L'Altra Chieti" che appoggia il candidato Sindaco Enrico Raimondi. Sentiamo ora cosa ha dichiarato ai nostri microfoni Luca Colantonio: https://m.youtube.com/watch?v=BL-vucDWYxw


FEDERICA ROSSETTI AL SERVIZIO DELLA CITTA' CON "IDEA ABRUZZO"



Per lo Speciale Elezioni 2015 abbiamo intervistato Federica Rossetti, la giovane psicologa, mamma di 29 anni che si è candidata nella lista "Idea Abruzzo" per Donato Marcotullio Sindaco.
Sentiamo, a tal proposito, la presentazione di Federica ai nostri microfoni: https://www.youtube.com/watch?v=MaY9SReDzJo


sabato 16 maggio 2015

Mario D'Alessandro sulla nascita di Chieti nel 1181 A.C.


Articolo tratto da www.agenziastampaitalia.it

(ASI) - Chieti - Lo storico, poeta, scrittore e giornalista teatino Mario D'Alessandro, ci parla dell'ultima idea del Centro Studi AICS "Spezioli" di Chieti di promuovere la storia della città, tramite degli eventi "ecogastronomici". 
Lo ha fatto presso la Casina dei Tigli, nella Villa Comunale di Chieti, l'11 Maggio scorso, festa patronale cittadina in onore di San Giustino, che si festeggia, in virtù dello spirito sincretistico della Chiesa Cattolica ereditato dall'Impero Romano, proprio il giorno che secondo la leggenda venne fondata Teate (antico nome della città di Chieti), 1181 anni prima della nascita di Cristo, dai compagni di Achille poco dopo la guerra di Troia, e dedicata alla madre dell'eroe omerico, la Ninfa Teti.
Sentiamo, a tal proposito, cosa ha dichiarato ai nostri microfoni Mario D'alessandro:
https://www.youtube.com/watch?v=WzffNMU9P1o




venerdì 15 maggio 2015

Perdita d'acqua in Via dei Vestini

Il nostro baby reporter Luigi Buracchio ci segnala una perdita d'acqua su un marciapiede di Via dei Vestini, dal lato opposto del Campus universitario, davanti un fabbricato che si vende o si affitta.
Pertanto, chiediamo per quanto di eventuale competenza all'Ufficio Tecnico e all'Ufficio Acquedotto del Comune di Chieti: di accertare le cause di questa perdita, se l'acqua è potabile o meno e di riparla il prima possibile.


NUOVA ROTTURA IN VIA RICCI VICINO LA RAGIONERIA

Foto Luigi Buracchio

Vicino l'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "F.Galiani" di Chieti c'è stata l'altro giorno l'apertura improvvisa di una voragine nell'asfalto, causata da una perdita di acqua, in cui é caduta una Fiat Bravo con a bordo due coniugi che stavano andando alla Clinica Spatocco che hanno avuto bisogno di cure sanitarie. L'accaduto ha provocato non pochi disagi alla viabilità con la chiusura di ogni accesso alla Villa.
I tecnici comunali prontamente accorsi hanno provveduto immediatamente a far chiudere la voragine apertasi che però si è riformata e questa volta ha rischiato di finirci dentro un autobus che ha schivato giusto in tempo la trappola, come ci hanno riferito dei presenti.
A questo punto, i tecnici comunali sono di nuovo prontamente intervenuti, chiudendo di nuovo l'anomala apertura e risolvendo temporaneamente il problema con della breccia in attesa che vengano fatti dei lavori a regola d'arte sia per la sicurezza delle persone, considerando che nei pressi ci sono due scuole, sia per non paralizzare la viabilità nel centro storico cittadino.

giovedì 14 maggio 2015

DONATO MARCOTULLIO, CANDIDATO SINDACO CHIETI "IDEA ABRUZZO"


Tratto da www.agenziastampaitalia.it

(ASI) - Chieti - Abbiamo intervistato il candidato Sindaco del Comune di Chieti  Donato Marcotullio, appoggiato dalla lista civica "Idea Abruzzo". Un progetto nato alcuni anni fa, da un gruppo di persone appassionate di politica  e che amano Chieti, una squadra  di cittadini militanti che si propone di amministrare la città per il prossimo quinquennio: https://www.youtube.com/watch?v=pzJXLMI07JY


VALENTINI: "COME LA POLITICA REGIONALE FAVORISCE PESCARA"

Marino Valentini fuori la sede dell'Emiciclo a L'Aquila durante la battaglia in difesa della Provincia di Chieti col nostro Capo Reporter Cristiano Vignali

Abbiamo intervistato il Dott. Marino Valentini, Presidente dell'Associazione integralista teatina "Magnifica Comunità Teatina", attualmente candidato consigliere comunale in una lista in appoggio dell'uscente Sindaco di Chieti, l'Avv. Umberto Di Primio.
Il Valentini, ai nostri microfoni ci spiega come, in sua opinione, la Regione Abruzzo favorirebbe Pescara rispetto agli altri Comuni abruzzesi: https://www.youtube.com/watch?v=ltou1J9coxI

La Redazione del Censorino Teatino chiede scusa ai lettori per i colpi di tosse che si sentono in sottofondo durante l'intervista che fanno muovere leggermente la telecamera in quei frangenti.

mercoledì 13 maggio 2015

PREPOTENZA DI UN EXTRACOMUNITARIO SULL'ARPA CHIETI - PESCARA

Un brutto episodio accaduto questa mattina su un autobus dell’ARPA che collega Chieti a Pescara. L’autobus in questione è partito da Chieti alle ore 10.10. Alla fermata di Madonna delle Piane, sono saliti due verificatori. Un extracomunitario immediatamente ha cercato nella sua borsa un biglietto che ha mostrato al verificatore. Il biglietto era stato obliterato il 28 aprile. E’ stato invitato a scendere. Immediatamente ha avuto inizio la prepotenza, la violenza di questa persona che si è rifiutato di scendere ed ha cominciato ad offendere i passeggeri. L’autobus si è fermato ed è stata fatta richiesta ai carabinieri per intervenire. Intanto due giovani hanno preso le difese dell’extracomunitario, ma la maggioranza dei passeggeri l’ho ha invitato a scendere. Niente da fare. L’autobus è ripartito, per fermarsi a Dragonara perché è arrivata la vettura dei carabinieri. Molestando ancora i passeggeri, finalmente è sceso e si è ripristinata la calma. Da segnalare che codesta persona, nei minuti intercorsi dalla richiesta del biglietto, all'arrivo dei carabinieri, ha usato un modo di fare minaccioso, offendendo un anziano, una ragazza e me stesso, perché ho sollecitato l’arrivo dei carabinieri.


A nulla sono serviti gli inviti dei verificatori a calmarsi. Questa persona conosce molto bene i suoi diritti, ma non i doveri. Deve viaggiare gratis perché non lavora. La sua pretesa deve far riflettere.
Il suo pseudo diritto ferisce e fa male a chi lavora e paga le tasse. Purtroppo i cittadini, i verificatori, le forze dell’ordine sono perdenti, non possono fare niente verso i violenti. Queste persone non pagano la multa, viaggiano gratuitamente, occupano le case, non varcano i cancelli delle carceri. Lo spavaldo ha avuto ragione. Prenderà il prossimo autobus a ”sbafo”, senza pagare. Già odo la voce dei puristi… che anche gli italiani viaggiano gratis, specialmente in alcune regioni. E’ vero, vogliamo aumentare l’esercito dei portoghesi? Siete accontentati!

Luciano Pellegrini

Giancarlo Di Biase sulle prossime comunali di Chieti



Riceviamo e pubblichiamo la nota giuntaci in redazione da Giancarlo Di Biase, esponente teatino del movimento "Sovranità - Prima gli Italiani" e candidato alle prossime comunali nella lista "Noi con Salvini" che appoggia il Candidato Sindaco Antonello D'Aloisio. Il candidato fa il punto della situazione:

"Italiani, chi vota PD, NCD, UDC, FI, M5S vota contro lo Stato Sovrano Italia... Non è uno slogan, siamo in guerra ma con un nemico in giacca e cravatta diffuso in UE sostenuto da alcuni partiti italiani travestiti da falsi moderati e falsi buonisti... Lo volete capire o no che non c'è più tempo...? Stiamo perdendo le nostre vere ricchezze, aziende, artigianato, agroalimentare, acciaio, il Made in Italy è diventato China, Pakistan, Thailandia, Malesia...ecc... A Chieti come ovunque non è solo un voto amministrativo ma anche politico... L'unico vero oppositore a questa nascosta dittatura è NOI CON SALVINI, unica lista di cdx che sta lottando per noi/voi... Se non ci sostenere non avete capito nulla di ciò che sta accadendo in Italia, in Abruzzo, a Chieti... O NOI O LORO, NON C'E' PIÙ TEMPO...!!! E con l'Italicum grazie a NCD di Alfano e FI e UDC che hanno appoggiato i sinistri sarà la fine... Svegliamoci tutti, è una reazione dovuta per difendere i nostri valori, storia e cultura... Sbagliare a votare oggi non ha senso, è un autocondanna per sempre... Dbg"

Fiat Bravo cade in una improvvisa voragine apertasi in Via Ricci



Tragedia sfiorata poco fa vicino una scuola superiore. In Via Ricci, nei pressi dell"Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "F.Galliani" di Chieti, si è aperta improvvisamente una voragine dovuta probabilmente a una perdita d'acqua nel terreno come ci hanno detto i responsabili dell'ufficio Tecnico Comunale e per poco non si è sfiorata la tragedia.
Infatti, questa mattina, una signora alla guida di una Fiat Bravo bianca è finita con le ruote nella voragine, apertasi improvvisamente, non riuscendo a frenare in tempo. Subito sono stati chiamati i mezzi di soccorso e la signora è stata portata in ambulanza in ospedale. La macchina è stata portata via da un carroattrezzi e l'area transennata per sicurezza.
Ora sale la paura in città e si chiede da più parti in di prevenire tali fenomeni. Intanto, finché non si risolverà questo problema di viabilità in Via Ricci  si dovrà probabilmente cambiare il senso di marcia.



S.O.S VIA MODESTO DELLA PORTA



Oggi ci occuperemo di alcune problematiche in Via Modesto Della Porta, segnalateci da alcuni residenti. 
Via Modesto Della Porta, è una veloce e scoscesa strada di collegamento fra il Colle e lo Scalo di Chieti, con un costante pericolo per i veicoli transitanti, sia a causa dell'usura dell'asfalto pieno di buche, fossi, dossi e irregolarità, sia a causa della elevata pendenza e delle ridotte dimensioni della carreggiata.
 Problematiche dovute sia all'usura, sia alla conformazione geologica del territorio.
Questa situazione é riscontrabile soprattutto nel primo tratto di strada, quello piú vicino a Madonna degli Angeli per intenderci, dove la circolazione  sarebbe limitata solo ai residenti, ma, in realtà, ci passano praticamente tutti coloro che intendono tagliare la collina di Chieti per spostarsi velocemente dalla parte alta, alla parte bassa della città e viceversa, compresi i mezzi pesanti, con tutte le difficoltà del caso: dossi che possono formare trampolini col rischio per i veicoli di impennarsi e finire fuori strada, profonde buche  e fossi che mettono a forte rischio le sospensioni, gli ammortizzatori, le coppe dell'olio, i braccetti e i pneumatici. Nel tratto più ripido della salita, addirittura, si rischia di non ripartire sia se si incontrano veicoli provenienti dal senso opposto, sia se si finisce con le ruote nelle profonde cunette, dovute anche agli smottamenti della terra.
 Infine, c'è finanche il pericolo di fare incidenti frontali con le auto provenienti dal senso opposto, sia per la ristrettezza della carreggiata, sia per la riduzione della visibilità a causa delle curve a gomito.
Pertanto, i residenti segnalatori chiedono che venga fatto rispettare il divieto di transito limitato ai residenti e venga rimesso in sesto l'asfalto, chiudendo le buche e i fossi, e riducendo o eliminando dove é possibile i dossi che si creano a causa dell'irregolarità del terreno su cui sorge la strada. Appena ci saranno i soldi si potrebbe anche valutare la possibilità di allargare, dove è possibile, la carreggiata.

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