mercoledì 28 febbraio 2018

RISOLTE LE CRITICITA' "GHIACCIO" A CHIETI, SEGNALATE DAL CENSORINO TEATINO

Al seguito del passaggio del "treno" Burian dalla Siberia all'Italia, le temperature scese ampiamente sotto lo zero, hanno creato disagi per il ghiaccio, soprattutto nei cortili e nelle strade ombreggiate.

Successivamente, le problematiche si sono risolte sia con l'intervento umano, sia tramite l'aiuto del sole che alzando le temperature ha sciolto gran parte del ghiaccio.

Per alcune delle situazioni critiche è stato chiesto il nostro pronto intervento che c'è stato con delle segnalazioni da parte del nostro staff.

Noi, in particolar modo, abbiamo segnalato la presenza di lastre di ghiaccio davanti l'ingresso dell'Istituto "Gonzaga"  e in Via Carlo Madonna, strada scoscesa che collega il terminal dei bus al centro cittadino.

Grazie al Cielo, queste criticità si sono risolte e gli studenti del "Gonzaga" sono potuti andare senza ostacoli a scuola questa mattina, ,mentre l'innalzamento delle temperature ha aiutato a sciogliere il ghiaccio in Via Carlo Madonna.  

Il cortile interno del "Gonzaga" pulito dalla neve
Via Carlo Madonna pressoché senza ghiaccio



martedì 27 febbraio 2018

S.O.S. GHIACCIO IN VIA CARLO MADONNA: STRADA CHE COLLEGA IL TERMINAL AL CENTRO DI CHIETI, ALTERNATIVA ALLA SCALA MOBILE

Raccogliamo, direttamente dal gruppo social "Chieti su Facebook", la segnalazione di Annarita che documenta con un video e un breve commento lo stato in cui versa Via Carlo Madonna, dopo le recenti nevicate e sopratutto, dopo le temperature costantemente sotto lo zero che ci sono state in questi ultimi giorni che hanno favorito la creazione di un resistente e persistente strato di ghiaccio sulla suddetta strada cittadina, e più in generale  nelle vie e vicoli, dove difficilmente batte il timido sole invernale.Si rischia in certe situazioni di scivolare sul ghiaccio e di farsi veramente male. 

Oggi riaprono le scuole e Via Carlo Madonna è la strada principale che viene usata dai residenti, dagli studenti , dai lavoratori  e dai  pendolari in genere,  per raggiungere a piedi il centro di Chieti dal sottostante terminal bus e viceversa, in alternativa alla scala mobile che ultimamente funziona in modalità ridotta, come abbiamo recentemente segnalato. 

A tal proposito, sorge spontaneo chiedersi:

Come faranno i residenti, gli anziani a ridotta capacità motoria, i lavoratori con le ventiquattrore, gli studenti con le borse a tracollo pesanti e piene di libri e quaderni, a transitare per Via Carlo Madonna, senza correre il rischio di rompersi l'osso del collo?

A chi ci si può rivolgere per liberare Via Carlo Madonna dal ghiaccio, visto che fino ad ora il problema non è stato risolto?

Cosa ha in mente di fare l'amministrazione comunale per risolvere il delicato problema?




Via Carlo Madonna 1

Via Carlo Madonna 2








DOMANI DOVREBBERO RIAPRIRE LE SCUOLE, MA L'INGRESSO DEL "GONZAGA" HA DAVANTI UN LASTRONE DI GHIACCIO, COME SI FA?

La Lastra di Ghiaccio davanti l'ingresso del "Gonzaga"
Questa notte temperature record di diversi gradi sotto lo zero termico con ghiaccio soprattutto nei vicoli e sui marciapiedi dove non batte il sole. 

Ma, domani, mercoledì 28 febbraio 2018, come si legge da una breve nota del sindaco sul suo profilo Facebook, dovrebbero riprendere regolarmente le attività didattiche nelle scuole di Chieti, perché comunque sia è pressoché garantita ovunque la viabilità cittadina. 

All'uopo, il Sindaco ha disposto che vengano effettuati gli opportuni controlli per garantire l'accesso agli istituti scolastici prima di riaprire le scuole. 

A tal proposito,volevamo segnalare alle autorità comunali competenti il grosso lastrone di ghiaccio che è presente davanti all'ingresso principale dell'Istituto "Gonzaga" di Chieti.  La foto c'è stata mandata dal personale della scuola. La lastra appare potenzialmente pericolosa. 

Pertanto, chiediamo che i dirigenti, i funzionari, il personale addetto ai controlli, alla pulizia e alla salatura delle strade per conto del Comune, facciano le opportune valutazioni ed interventi all'ingresso del "Gonzaga" e delle altre scuole in condizioni simili, prima che venga decretata la riapertura delle scuole ufficialmente. 

lunedì 26 febbraio 2018

QUALCHE CENTIMETRO DI NEVE SULLA CITTA', GLI INTERVENTI EFFETTUATI DAL CENSORINO TEATINO STAMATTINA

Sembrava non dovesse arrivare e invece il "treno" del Burian, il vento freddo siberiano, anche se in ritardo, è arrivato sulla città di Chieti, che è stata coperta da una spolverata di qualche centimetro di neve.

La viabilità generale è buona, ci sono problemi solo per quanto concerne la pulizia di viali privati, di usci di case, ma il vero pericolo è il ghiaccio per le basse temperature.

Stamattina anche i nostri ragazzi del Censorino Teatino sono operativi. Abbiamo già fatto due interventi: accompagnato una signora dalla figlia che ha partorito all'ospedale "S.S.Annunziata" in Via dei Vestini ed effettuato un intervento di pulizia di un viale privato di accesso a una casa in Via per Popoli.

Qui di seguito le foto dei due interventi di stamattina:

Intervento in Via per Popoli

Missione compiuta, accompagnata
 la signora al S.S. Annunziata



venerdì 23 febbraio 2018

I RAGAZZI DEL CENSORINO TEATINO A DISPOSIZIONE DELLA CITTADINANZA IN CASO DI NEVE PER LA PULIZIA DI AUTO E VIALI

Le previsioni del meteo prevedono l'avvicinarsi del Burian, il vento siberiano gelido che porta tempesta di neve sulla costa adriatica.

Diverse volte, la città di Chieti è stata  coperta dalla neve quando si è avvicinata una perturbazione siberiana e il nostro staff di collaboratori, formato da giovani della città di Chieti che collaborano col Censorino Teatino, si è occupato stoicamente e generosamente della pulizia di usci, vialetti, auto e cortili.

L'anno scorso abbiamo aiutato circa 600 famiglie in 20 giorni di neve. 

Anche quest'anno, abbiamo una squadra di uomini addestrati per gli spostamenti sulla neve, come dimostra la spedizione che abbiamo fatto questa mattina a Mammarosa con Abruzzo Tourism per renderci conto della situazione meteo.

Quindi, se verrà la neve saremo al servizio del cittadino bisognoso per la viabilità dei luoghi privati. La nostra squadra di spalatori sarà operativa.


giovedì 22 febbraio 2018

Rimettere a posto la grata del tombino in Via Alessandro Valignani

In Via Alessandro Valignani,  nei pressi della fermata dell'autobus dove una volta si scendeva per andare all'ex ospedale civile di Chieti, c'è la grata di un tombino che è aperta e deve essere chiusa, sia perché è un potenziale pericolo per i passanti, sia un ricettacolo di topi che possono uscire dal sottosuolo.


RIPRISTINARE A PIENO IL FUNZIONAMENTO DELLA SCALA MOBILE DEL TERMINAL BUS

Scala Mobile 
Tornano le segnalazioni del Censorino Teatino. Questa volta, ci occuperemo della Scala Mobile del Terminal Bus, di competenza del Comune di Chieti.

La scala mobile che collega il terminal degli autobus con il centro storico cittadino e che è sempre stata utilizzata da centinaia fra studenti e lavoratori pendolari per raggiungere gli uffici, le scuole e  i posti di lavoro, attualmente non funziona completamente e ciò rende difficoltoso salire a piedi.

La segnalazione ci è arrivata da Annaflavia, una studentessa che ci dice che attualmente solo l'ultimo piccolo tratto a salire funziona, mentre per la restante rampa di scala (che è la maggior parte del tragitto), gli studenti e i lavoratori sono costretti a salire a piedi,scalino dopo scalino, e questo crea numerosi problemi, soprattutto a chi porta pesanti borse e a chi è anziano.

Tra l'altro, senza la scala mobile funzionante al cento per cento, i pendolari che scendono dai bus al terminal quotidianamente, sono costretti ad allungare di molto il proprio tragitto per andare a scuola, nei negozi e per usufruire dei servizi situati sul Colle, come ad esempio il Tribunale.

Pertanto, facendoci portavoce della segnalazione che ci è arrivata, chiediamo all'Amministrazione Comunale di Chieti, di rendere utilizzabile a pieno regime la scala mobile a chi la utilizza ogni giorno.  



lunedì 5 febbraio 2018

DOMANI MATTINA SET FOTOGRAFICO SU TRUCCO E MANICURE PERSONALIZZATI PER IL TUO ABITO DA SPOSA PRESSO "EDIS SPOSE" DI CHIETI SCALO

Domattina dalle ore 10.00, set fotografico su trucco e manicure personalizzati per il tuo abito da sposa presso "Edis Spose" di Chieti Scalo.

La "Spa Dalé", estetica, massoterapia e benessere, sito a Chieti Scalo in Piazzale Marconi, Seconda Torre, in collaborazione con l'Atelier "Edis Spose", e Cerimonie, sito a Chieti Scalo in Viale Abruzzo 373, presenta la realizzazione di unghie sposa che richiamano la particolarità del vostro abito, abbinato ad un trucco naturale ed elegante.

A tal proposito, ha commentato Alessia Palanza, titolare della "Spa Dalé" "E' la cura del dettaglio che rende grande un servizio. E' questo il nostro impegno quotidiano. I miei ringraziamenti - ha continuato Alessia Palanza - ad  "Edis Sposa" per l'occasione concessami e la realizzazione di questo servizio fotografico, perché a volte mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme potrebbe essere un progresso e lavorare insieme sarebbe un successo".




giovedì 1 febbraio 2018

"Storia di un ufficiale teatino nel lager nazista di Zeithain"





Croci in memoria dei militari italiani a Zeithain
Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, comunica che venerdì 2 febbraio 2018, alle ore 17.30, presso il Museo d’Arte C. Barbella, si terrà la presentazione del libro di Giorgio Corrado “La Rugiada”. L’evento, legato alle iniziative per la Giornata della Memoria, è patrocinato dal Comune di Chieti, dal Comune di Perugia, dal Comune di Corciano, dall’ANEI Associazione Nazionale Ex Internati- Padova e dal Rotary Club Chieti.


Il racconto, tratto da una storia vera, rievoca la prigionia del Capitano Veterinario Federico Corrado, padre dell’autore, che, internato militare italiano nel campo di concentramento a Zeithain⃰ dal 25 ottobre 1943 al 26 aprile 1945, ha cercato di strappare alla morte i soldati italiani malati di TBC sino alle ultime drammatiche giornate di guerra, passando dalle fucilazioni di massa alla concitata fuga e al logorante viaggio per tornare a Chieti. Un dialogo tra padre e figlio, un legame che sempre vivrà nella tensione della memoria, nella consapevolezza di un’eredità che innerva il presente, su cui porre le basi per il futuro.


Interverranno alla presentazione, oltre al Sindaco Di Primio, l’Assessore alla Cultura del Comune di Chieti, Antonio Viola; il cultore di storia teatina, Aurelio Bigi; il giornalista Gino Di Tizio; il prof. di Storia e Filosofia, Federico Leoni.







NOTE
Giorgio Corrado, nato a Chieti nel 1946, si è laureato a Perugia in Scienze Agrarie e poi a Firenze in Scienze Forestali. È stato dirigente superiore del Corpo Forestale dello Stato, Commissario straordinario dell’Istituto di Selvicoltura di Arezzo, professore a contratto di diritto forestale e ambientale all’Università della Tuscia.


⃰I militari italiani deceduti nel campo di prigionia di Zeithain, Comune della Sassonia, in Germania, sono stati 865 ma di questi 16 sono stati inumati a Mühlberg, prima dell’allestimento del cimitero di Zeithain. Nel 1991 Onorcaduti ha provveduto alla riesumazione di queste salme per traslarle, con il giusto onore, a Redipuglia.

Comunicato Stampa del Comune di Chieti