sabato 13 giugno 2015

Umberto Di Primio: " la difesa della città prima di tutto"



Tratto da www.agenziastampaitalia.it

(ASI) - Domenica 14 giugno 2015 i cittadini di Chieti saranno chiamato a scegliere il nuovo Sindaco che amministrerà la città per il quinquennio 2015 -2020. Queste elezioni, passeranno alla storia per essere le più incerte della storia repubblicana di Chieti, poiché è grande l'ansia che si respira in città fra i Teatini, soprattutto perché si ha  il sentore che dall'esito dipenderà il destino di Chieti forse per i prossimi cento anni. La città finirà in mano ai “teatinocentrici” o ai “metropolitanocentrici” ci si domanda sotto i portici di Corso Marrucino. Prevarrà una visione di sviluppo cittadino inserita nel contesto urbano vasto con Chieti comunque sia autonoma, oppure, un'altra che vede Chieti inserita completamente, insieme ad altri Comuni, nelle linee di sviluppo dell'area metropolitana della Val Pescara.
Noi abbiamo ascoltato i comizi sia del candidato del centrodestra, il Sindaco uscente Umberto Di Primio, sia del candidato del centrosinistra, l'Arch. Luigi Febo.
Ecco a tal proposito, cosa ha dichiarato l'Avv. Umberto Di Primio in uno dei suoi tanti comizi: “il progetto che avevo proposto alla città cinque anni fa è più lungo di un semplice mandato, non ho fatto tutto quello che avrei voluto fare, ma tutto quello che ho potuto fare, molte delle cose che abbiamo appaltato oggi vedranno la luce tra qualche mese e alcune tra qualche anno”.
Ed ecco i punti cardine del programma elettorale del Sindaco Di Primio:
- Difesa della città : “ io sono e sarò un Sindaco libero di difendere la città e i suoi cittadini. Quindi, dico giù le mani da Chieti a tutti coloro che sarebbero capaci di svendere la città, ad esempio facendo arrivare immigrati, scippando l'ospedale, fino a farci togliere il Capoluogo di Provincia”.
- Opere Pubbliche: “ ho previsto alcune opere strategiche per il futuro di Chieti: un parcheggio da 400 posti al Terminal; concretizzare la Cittadella della Pubblica Amministrazione all'ex Caserma Berardi per rilanciare l'economia della parte alta; recuperare le aree dismesse  e i posti di lavoro dell'ex Burgo; riorganizzare la viabilità di Madonna delle Piane/ Via dei Vestini con una nuova rampa sulla Transcollinare, l'inaugurazione della nuova stazioncina in zona università e il nuovo sistema di trasporto urbano; creare il “Corso Tiburtina” da Viale Abruzzo a  Viale Unità d'Italia.
- Servizi Sociali: “ non faremo tagli nel sociale, e costituiremo un unico dipartimento che si occupi delle politiche sociali e della casa, costituendo anche una agenzia sociale degli affitti, ossia un patto da sottoscriere con coloro che hanno a disposizione immobili sfitti o invenduti che permette loro di metterli a disposizione con un canone predefinito”.
- Turismo culturale: “con l'iniziativa “Chieti eventi tutto l'anno” porteremo gente in città”.
- Qualità della vità: “maggiore sicurezza anche attraverso la messa in rete di tutte le telecamere presenti in città. Maggiore presenza dei vigili urbani allo Scalo e creazione nella parte bassa della città di una grande area verde attrezzata come è la Villa Comunale nel centro storico”.
“Io – ha concluso il Sindaco Umberto Di Primio – non ho fatto accordi con i Partiti e la squadra di governo verrà scelta fra una rosa di nomi di persone competenti. Così, fatto questo, potremmo dedicarci da subito a quelle iniziative inserite nel nostro progetto”.



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