L’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Di Felice, ha reso noto che, lunedì 27 luglio 2015, sarebbero iniziati ufficialmente i lavori di ristrutturazione di Viale Abruzzo, nel tratto compreso tra via Ortona e l’incrocio con via Mattei.
II lotto è stato finanziato con fondi PAR-FESR per un importo di 400.000,00 euro.
L’intervento, affidato alla Ditta Petrini Franco di Sant'Omero e coordinato dai progettisti Ing. Alessandra Schiappa e Ing. Claudio Martelli, prevede la riqualificazione dei marciapiedi, il potenziamento della pubblica illuminazione e un nuovo arredo urbano.
I lavori, che hanno richiesto i commercianti con una petizione, dovrebbero essere ultimati entro tre mesi.
Attualmente, sono state già montate le prime transenne del cantiere, la cui partenza concreta dovrebbe slittare di una settimana, e alcune attività commerciali sono pressoché in gabbia.
A tal proposito, sorge spontaneo chiedersi:
1) C'era proprio bisogno di montare il cantiere e aspettare una settimana prima dall'inizio dei lavori?
2) Era proprio strettamente necessario chiudere pressoché totalmente l'ingresso di alcune attività commerciali?
3) Questa situazione critica durerà per tutto il protrarsi dei lavori, anche quando finirà l'estate e l'attività dei negozi dovrebbe riprendere a pieno ritmo?
GALLERIA FOTOGRAFICA DEI NEGOZI "INGABBIATI" NEL SECONDO TRATTO DI VIALE ABRUZZO:
II lotto è stato finanziato con fondi PAR-FESR per un importo di 400.000,00 euro.
L’intervento, affidato alla Ditta Petrini Franco di Sant'Omero e coordinato dai progettisti Ing. Alessandra Schiappa e Ing. Claudio Martelli, prevede la riqualificazione dei marciapiedi, il potenziamento della pubblica illuminazione e un nuovo arredo urbano.
I lavori, che hanno richiesto i commercianti con una petizione, dovrebbero essere ultimati entro tre mesi.
Attualmente, sono state già montate le prime transenne del cantiere, la cui partenza concreta dovrebbe slittare di una settimana, e alcune attività commerciali sono pressoché in gabbia.
A tal proposito, sorge spontaneo chiedersi:
1) C'era proprio bisogno di montare il cantiere e aspettare una settimana prima dall'inizio dei lavori?
2) Era proprio strettamente necessario chiudere pressoché totalmente l'ingresso di alcune attività commerciali?
3) Questa situazione critica durerà per tutto il protrarsi dei lavori, anche quando finirà l'estate e l'attività dei negozi dovrebbe riprendere a pieno ritmo?
GALLERIA FOTOGRAFICA DEI NEGOZI "INGABBIATI" NEL SECONDO TRATTO DI VIALE ABRUZZO:
Nessun commento:
Posta un commento