martedì 11 giugno 2013

LA FAMIGLIA CHE FECE GRANDE TEATE: ASINIO HERIO, ASINIO POLLIONE, ASINIO GALLO‏



Il 6-7 -8 giugno 2013 si è svolta a Chieti la III edizione del seminario di studi sulle origini della città: "La famiglia che fece grande Teate: Asinio Herio, Asinio Pollione, Asinio Gallo", organizzato dall' "Asinio Pollione Onlus", con la partecipazione delle associazioni "Noi del G.B. Vico" e "Da Grande Voglio Crescere" e del FAI (Fondo per l'ambiente Italiano); realizzata con le compartecipazioni, i patrocini ed i contributi del Comune di Chieti, del Ministero per i beni e le attività Culturali, dell'Università "G.D'Annunzio", della Presidenza del Consiglio Regionale d'Abruzzo, della Provincia di Chieti,della Fondazione della Cassa di Risparmio di Chieti e della Camera di Commercio. L'iniziativa  mira a promuovere ed a far conoscere la storia di Chieti, l'antica Teate, una delle città più antiche d'Italia, fondata secondo leggenda nel 1181 A.C. dal mitico eroe il Pelide Achille che la dedicò a sua madre Teti, città nata dalle unioni biologiche e culturali fra le genti italiche autoctone dei Marrucini ed i coloni provenienti dalla Grecia. In questa terza edizione ci si è occupati del periodo in cui la città di Chieti raggiunse un prestigio ed uno sviluppo forse mai più toccato nel corso della sua trimillenaria storia con la famiglia degli Asinii,   a cavallo fra il I secolo A.C. ed il I secolo D.C. (dalla guerra civile degli italici per l'ottenimento della cittadinanza piena repubblicana, alle guerre fra i Triumviri, al crepuscolo della Repubblica con la nascita e l'affermazione del Principato della dinastia Giulio - Claudia), epoca in cui Teate, che in età alto imperiale contava circa 60.000 abitanti, aveva un'importanza strategica, politica, economica, di altissimo livello in un Italia  abitata a mala pena da circa 8 milioni di abitanti.
In particolare, nella giornata inaugurale del 6 giugno ore 18.00 presso la sala conferenze della CARICHIETI a Chieti Scalo c'è stata la proclamazione del vincitore e cerimonia di consegna della borsa di studio per la migliore tesi di laurea "Asinio Pollione" alla presenza tra i tanti del Presidente della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, Mario Falconio.
 Il 7 giugno sempre alle 18.00, c'è stata presso la Sala "Frontoni" del Museo "La Civitella" in Via Pianell, la presentazione a cura della direttrice del museo  l'archeologa Sandra La Penna, del Progetto multimediale della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo: " La Teate degli Asinii. Viaggio virtuale nella Chieti di duemila anni fa",http://www.youtube.com/watch?v=2YWup9A6y_0 con introduzione del Dott. Silvano Agostini, Funzionario delegato per la Sopritendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo. Il Progetto multimediale che rappresenta fedelmente la città di Chieti in epoca romana, è ripreso da quelli già realizzati a Pompei, Ercolano e a Iuvanum. Alla fine della serata c'è stata la visita guidata al Museo "La Civitella" che  conserva numerosi reperti archeologici italici e romani provenienti sia dagli scavi di Chieti che dagli altri siti di tutta la regione.

La Dott.sa Sandra La Penna illustra il progetto multimediale della Soprintendenza Archeologica: "La Teate degli Asinii. Viaggio virtuale nella Chieti di duemila anni fa".

L'8 giugno, alle ore 19.00, c'è stata la serata conclusiva  presso la Sala "Luigi Capozucco" nel Palazzo de' Mayo in Corso Marrucino con la "Lectio Magistralis" del Prof. Giulio Firpo, Ordinario di storia romana presso l'Università "G.D'Annunzio" di Chieti http://www.youtube.com/watch?v=OD1Ytz6gpdc  e la premiazione del chiarissimo professore con il "Premio Gaio Asinio Pollione"consegnato dal presidente dell'Associazione "Gaio Asinio Pollione Onlus", l'Avv. Paolo Ciammaichella.  Ad ora di cena gli ospiti hanno potuto gustare nella sala catering del palazzo un buffet di prelibatezze "apiciane" tratte dal ricettario in uso nell'antica Roma. 
"Lectio Magistralis" del Professore di Storia Romana della "G.D'Annunzio" Giulio Firpo

L'iniziativa è stata di grande spessore, sopratutto nell'ottica della valorizzazione delle risorse storiche, artistiche e turistiche dell'Abruzzo, una regione che passa alle cronache nazionali più per i suoi scandali politici e le sue speculazioni economiche che per le tante cose belle che ci sono da valorizzare e da visitare.

SET FOTOGRAFICO DELLE BELLEZZE ARCHEOLOGICHE DEL MUSEO "LA CIVITELLA" DI CHIETI DOVE SONO CONSERVATI GRAN PARTE DEI TESORI DEGLI SCAVI DI CHIETI E DELL'ABRUZZO INTERO.

 Particolari dei frontoni dei Templi dell'antica Teate
 Particolari dei frontoni dei Templi dell'antica Teate
 Ricostruzione dell'Anfiteatro romano della Civitella
 Ricostruzione dei sotterranei romani sotto il Palazzo della Provicnia
 Busto romano di epoca del Principato I secolo d.c.
 Mosaico nelle Terme Romane I secolo d.c.
 Iscrizione latina di epoca tarda repubblicana, alto imperiale (I sec. A.C. - I sec. D.C.)
 Monumenti funebri romani
 Elmetto e gambaletti armatura guerriero età del ferro
 Armi ed utensili età del ferro
Statuette votive

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