RIBELLARSI E' UN DOVERE. POLITICI TUTTI A CASA
IL MESSAGGIO DEI COMMERCIANTI DI
VIALE ABRUZZO
Un gruppo dei commercianti di Viale Abruzzo che sono in protesta contro le promesse e i disservizi dell'Amministrazione Comunale e il cattivo andazzo di determinate associazioni di categoria che predicano bene, ma razzolano male, hanno acconsentito a farsi fotografare mentre hanno esposto questo pomeriggio lo striscione "RIBELLARSI E' UN DOVERE. POLITICI TUTTI A CASA" che era già stato esposto giorni fa durante la trasmissione "Virus" di Rai Due prima che l'inviato della Rai decidesse di "censurare" i cittadini che erano in prima fila, per fare posto ai soliti notabili della città che avevano già concordato lo svolgimento e gli interventi della trasmissione al calduccio del Caffé Vittoria, mentre il popolo stava fuori ad aspettare al freddo con le mani ghiacciate e lo striscione in mano di poter manifestare il proprio dissenso. Un grande gesto simbolico, sintomo dello stato di scoramento generale che c'è fra il Popolo nei confronti della politica.
La foto è stata scattata proprio per dare una prova tangibile della concretezza della protesta che via via si sta allargando a macchia d'olio in questi giorni fra i commercianti di Viale Abruzzo e che culminerà con la presentazione di un esposto - petizione alle autorità amministrative e di governo cittadine e che sarà seguita da altri gesti e atti che i commercianti di Viale Abruzzo per ora si riservano di tenere celati per non perdere l'effetto sorpresa.
Nelle immagini qui affianco anche un primo parziale elenco di firme di commercianti di Viale Abruzzo che hanno aderito all'esposto - petizione che è stato pubblicizzato per la prima volta sulle pagine di questo blog.
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