L'ingresso principale del "Villaggio della Speranza" delle Figlie dell'Amore di Gesù e Maria a Brecciarola che ospita i profughi di Lampedusa |
Siamo
stati ad intervistare le "Figlie dell'Amore di Gesù
e Maria", la cui madre superiora è Suor Vera D'Agostino, che
gestiscono il "Villaggio della Speranza" in località
Brecciarola di Chieti, struttura di accoglienza ecclesiastica salita
alle cronache in queste ultime settimane per essere il punto di
raccolta ed ospitalità dei profughi provenienti da Lampedusa che
stanno arrivando anche in Abruzzo e precisamente a Chieti in diversi gruppi. Ai nostri microfoni Suor Ada, la religiosa che si
occupa delle relazioni esterne della struttura che ci parla
brevemente di cosa si occupa e di come funziona il "Villaggio
della Speranza" e della vicenda dell'accoglienza dei profughi
extracomunitari, chiarendo diversi dubbi che molti cittadini si sono
chiesti da quando è arrivata la notizia come un fulmine a ciel
sereno che anche la città di Chieti avrebbe accolto gruppi di
profughi provenienti da Lampedusa.
LA VIDEO INTERVISTA A SUOR ADA
Ecco
a tal proposito le domande che abbiamo posto alla responsabile delle
relazioni con gli organi d'informazione delle "Figlie dell'Amore
di Gesù e Maria":
1)
Che cosa è il "Villaggio della Speranza"? Come
è organizzata la vostra struttura di accoglienza?
2)
Come si è sviluppata la vicenda che ha portato ad accogliere i
profughi? Chi vi ha chiesto di accoglierli?
3)
Cosa vi hanno promesso in cambio di questo favore? Avete sottoscritto
una convenzione? Quanti contributi prendete per far vivere presso la
vostra struttura questi profughi provenienti da paesi
extracomunitari?
4)
Come sono dislocati i profughi nella struttura di accoglienza? Quali
attività svolgono nel "Villaggio della Speranza"? Ci sono
stati problemi di convivenza con le famiglie italiane che sono
ospitate presso la struttura?
5)
Chi finanzia le vostre attività?
6)
Quanti gruppi di profughi sono arrivati fino ad ora? Di che
nazionalità sono?
7)
Quanti extracomunitari sono fuggiti? Come hanno fatto a fuggire? Chi
potrebbero essere queste persone che sono fuggite?
8)
Cosa è successo con l'ultimo gruppo arrivato in città? C'erano e ci
sono persone che avevano e hanno malattie infettive?
9)
Sono previsti altri gruppi di profughi in arrivo?
10)
Cosa vi sentite di dire a quei cittadini che criticano la politica
dello Stato che a loro dire sarebbe tesa a tutelare gli immigrati in
arrivo e a penalizzare gli Italiani?
11)
Quale sarebbe secondo lei l'eventuale ruolo della Chiesa in quella
che viene definita da molti una "silenziosa invasione"?
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