mercoledì 25 giugno 2014

DISASTRO A SANTA MARIA: SFIORATA LA TRAGEDIA NE PAGA LE SPESE UNA MACCHINA

Disastro a Santa Maria.  Sono circa le 13.00 quando dei residenti lanciano l'allarme: un cornicione si è staccato dal tetto del distributore di benzina ormai abbandonato usato come area parcheggio ed è precipitato addosso al parabrezza e al tetto di una Fiat 600 color bordeaux  che vengono pesantemente danneggiati. La macchina è di una donna rumena. Subito arrivano sul posto i Vigili Urbani e i Pompieri che transennano l'area e compiono gli accertamenti di rito.
Fortunatamente niente di grave, solo danni alla macchina colpita dai calcinacci, anche se nel caso in cui i detriti fossero caduti  in testa a qualche persona, sicuramente saremmo stati qui a parlare di una tragedia ben più grave, che grazie al cielo non si è verificata; ma quanto avvenuto fa nuovamente salire alla ribalta due seri problemi per la cui risoluzione in città l'opinione pubblica si è sempre battuta: quella della penuria di parcheggi nel centro storico e quella dello smantellamento dei distribuitori di carburante "fantasma", obsoleti e abbandonati  che fanno "bella mostra di se" come inerti suppellettili o ancora peggio appaiono come aree di parcheggio improvvisate. Problematica su cui abbiamo già fatto un servizio nel 2013 (DISTRIBUTORI DI CARBURANTE ABBANDONATI A CHIETI ).
A tal proposito,la cittadinanza si pone degli interrogativi a cui le autorità dovranno dare una risposta: cosa sarebbe successo se al posto di un'auto danneggiata,  fosse rimasta ferita una persona? Perché non viene rifatto il piano dei distributori di carburante nel territorio del Comune di Chieti? Perché non vengono smantellati i distributori obsoleti? 












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