lunedì 20 ottobre 2014

LETTERA DI UN CITTADINO SULLA SICUREZZA IN VIA ZIMARINO E VIA RICCITELLI


Leonardo Iacobucci, residente al Levante ha scritto al Sindaco e al Questore di Chieti per sensibilizzarli sulla problematica dei furti, arginata, ma non completamente debellata nel quartiere Levante (anche grazie alla petizione promossa dal nostro blog) che secondo lui interesserebbe, attualmente, soprattutto Via Riccitelli e Via Zimarino.
 A tal proposito si legge nella lettera che ci ha inviato in redazione: "Solo per limitarsi al periodo che va dall’inizio 2014 ad oggi numerosi sono stati i casi di furti di auto, furti in appartamento, vagabondaggio, ritrovamento di siringhe utilizzate da tossicodipendenti. Tutto questo, per quanto il sottoscritto abbia potuto constatare personalmente, si verifica soprattutto nei condomini siti in via P. Riccitelli e via Zimarino", cioè la zona dove abita.
"Lo stesso scrivente - ha precisato Iacobucci -  è stato vittima di un furto in appartamento nel mese di febbraio 2014 e tuttora continua ad assistere, soprattutto di notte, ad episodi di appostamenti da parte di soggetti sospetti".
 Il cittadino, fatta con la sua lettera questa premessa, intende chiedere al Sindaco ed al Questore di Chieti di prendere, ciascuno per quanto di propria competenza e coordinando le proprie azioni, opportuni ed urgenti provvedimenti.
In particolare al Sindaco di Chieti ha chiesto:
"1) Che vengano meglio illuminate le strade del quartiere Levante ed in particolare via Riccitelli (compreso il recente parcheggio asfaltato) e via Zimarino.
2) Che vengano posizionate telecamere di videosorveglianza (diurne e notturne) nelle medesime zone citate.
3) Che venga posta una rete di recinzione tra il marciapiede di via Zimarino ed il verde retrostante la fermata del bus posta nella medesima via (numerosi sono infatti i casi di tossicodipendenti che, tramite quel tratto di verde incustodito, accedono al giardino condominiale del condominio “Levante C 3” per drogarsi o soggiornare la notte, senza considerare il fatto che quello stesso tratto di verde sta diventando una discarica a cielo aperto).
4) Che venga posta una rete di recinzione, parimenti, tra il marciapiede di via Riccitelli ed il verde condominiale del condominio “Levante C 3” attualmente divisi da una semplice siepe e da una precaria catenella rossa (recinzione che dovrebbe lasciare solo lo spazio necessario per un cancello, che prenda il posto della catenella, che sarà cura del condominio far installare)"
Al Questore,infine, ha chiesto:
"1) Che venga aumentata la vigilanza notturna e diurna tramite un più intenso pattugliamento dell’intero quartiere Levante.
2) Che si provveda all’identificazione, soprattutto, dei soggetti di chiara cittadinanza straniera eventualmente sorpresi a sostare o camminare, pur non essendo lì residenti, per le vie del quartiere Levante ( i cittadini hanno spesso riconosciuto persone chiaramente non italiane appostarsi anche di giorno di fronte ai palazzi ed io stesso ho avuto modo di vedere persone di provenienza est-europea o nordafricana camminare, violando inoltre la proprietà privata, il giardino condominiale retrostante il condominio “Levante C 3”)".

Dal canto nostro, riteniamo che, sicuramente grandi passi in avanti sono stati fatti nel quartiere "Levante" per risolvere la problematica dei furti e degli atti vandalici, di gran lungo attenuata, ma c'è ancora da fare, coordinando l'intervento delle autorità cittadine, sia amministrative che di sicurezza.

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