lunedì 16 febbraio 2015

PERCHÉ IL CARRO ATTREZZI ACI NON ARRIVA NEANCHE A PAGAMENTO?

In vana attesa di essere soccorsi  dal carro attrezzi dell'Aci davanti il Carcere di Madonna del Freddo, all'intersezione di Via Ianni con Via Majano.

Scrivo per denunciare un disservizio clamoroso che ha colpito me e mio padre,sintomatico del clima di egoismo, menefreghismo e disfattismo imperante.
Questa mattina, all'intersezione di Via Majano con Via Ianni,la mia Fiat Panda si ferma e non riparte più. Vano ogni tentativo di farla ripartire. 
Così, io e mio padre abbiamo chiamato intorno alle 11.00 il carro attrezzi dell'Aci di cui mio padre 'è socio da oltre quarant'anni, visto che papà ha'una tessera che può far intervenire il soccorso anche se il veicolo non è intestato a lui, cosa che è già successo altre volte senza problemi.
La signorina ci rassicura che il soccorso sarebbe venuto nel più breve tempo possibile, considerando anche che stavamo a Chieti e non sulla vetta di una montagna.
Aspettiamo il soccorso impazientemente, minuto dopo minuto,ma non si vede arrivare nessuno, così mio padre richiama il numero del soccorso stradale dell'Aci e la signorina al telefono ci tranquillizza che il soccorso sarebbe arrivato a minuti. Dopo un ora e mezza, erano le 12.30,eravamo ancora lì e mio padre richiama il servizio ACI e questa volta è per noi una doccia freddissima: l'operatore telefonico, questa volta un uomo, ci dice che non era stata aperta nessuna pratica di soccorso stradale in precedenza. A questo punto, inizia una discussione fra vari operatori telefonici dell'Aci e mio padre: gli operatori cercano di spiegare e di trovare qualche cavillo per giustificare il disservizio, e alla fine davanti al diniego di far venire il soccorso gratis,mio padre esasperato chiede di pagare l'intervento, perché eravamo da due ore e mezza, si erano fatte le 13.30, in mezzo alla strada, ma per tutta risposta avviene una cosa incredibile: l'operatore dell'Aci ci nega l'intervento anche a pagamento. Ora la mia macchina è ancora lì ferma a un lato della strada con il triangolo e intanto mi chiedo: perché le operatrici ACI ci avevano prima garantito l'intervento e poi veniamo a scoprire dopo due ore e mezza e tre chiamate che nessun carro attrezzi era in arrivo? Se c'era qualche problema burocratico, potevano anche dircelo prima. Perché l'operatore dell'ACI ci ha negato l'intervento finanche a pagamento? Può agire in questo modo l'operatore dell'ACI,considerando che spesso sono intervenuti a pagamento anche per soccorrere automobilisti non soci come già successo una volta anche a me, tre anni fa, in autostrada?
Si aspettano delle risposte da persone competenti, affinché episodi del genere non si verifichino mai più.


Cristiano Vignali

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