domenica 26 luglio 2015

Raimondi:"L'Amministrazione non risponde sui fatti di Colle S.Antonio"



 Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa:

L’Amministrazione comunale non intende rispondere su quanto accaduto a Colle Sant’Antonio.
L’ordinanza del 24 luglio 2015 emessa dal Sindaco di Chieti rappresenta un atto dovuto.
Tuttavia, il Consiglio comunale non è stato ancora messo nelle condizioni di conoscere la situazione, né di comprendere i motivi per cui, nonostante le segnalazioni di pericolo pervenute al Sindaco già nel 2014, si è dovuto attendere un incendio per assumere provvedimenti quali quelli assunti soltanto in questi ultimi giorni. In particolare, questo quesito è stato da me posto con una interrogazione presentata il 2 luglio 2015: il Presidente del Consiglio comunale, tuttavia, non ha ancora convocato la Conferenza dei Capigruppo per organizzare i lavori consiliari, evidentemente indaffarato insieme al Sindaco a “spartire” le presidenze delle otto commissioni consiliari. Mentre il centrodestra perde tempo con le spartizioni, che, come è noto, hanno già determinato la fuoriuscita di un consigliere che aspirava alla non si comprende perché ambita carica di assessore, i cittadini di Chieti attendono delle risposte.
Ricordo di aver già presentato una proposta di deliberazione per istituire una commissione di studio finalizzata all’individuazione dei siti inquinati e potenzialmente pericolosi per l’ambiente e la salute dei cittadini di Chieti e degli interventi adeguati da adottare in futuro, aperta ad esperti. Ringrazio le associazioni ambientaliste, WWF e Legambiente, per aver pubblicamente sostenuto tale proposta. Mi auguro che anche gli altri consiglieri comunali, compresi quelli di maggioranza, sosterranno questa iniziativa e che la delibera si approvi in tempi rapidi.
Mi auguro, allora, che il Dott. Liberato Aceto, Presidente del Consiglio comunale, convochi al più presto i capigruppo per calendarizzare i lavori del Consiglio.
Chieti, 27 luglio 2015.
Il consigliere comunale de L’Altra Chieti
Avv. Enrico Raimondi

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