lunedì 12 ottobre 2015

Il karaoke domenica sera val bene una pausa studio



In Viale Benedetto Croce, la domenica sera, un locale nella zona universitaria della città, organizza il karaoke a cui partecipano con piacere persone di ogni età, ordine, grado ed estrazione sociale, sia residenti, sia studenti fuori sede.
Una iniziativa molto utile e bella, soprattutto in una città come Chieti che negli ultimi decenni soffre di penuria di eventi che possano animare una sorta di movida serale cittadina. Ma, pare che ci sia qualcuno che non la pensa così.
Infatti, paradossalmente,  un gruppetto di universitari che abitano nei pressi del locale che fa karaoke, ha platealmente contestato anche con un cartello nel campus gli spettacoli che vengono organizzati nel bar di Viale B. Croce, a tal punto che il locale ha dovuto sospendere per alcuni mesi le serate, ma le conseguenze si protraggono tutt'ora, poiché il Bar è costretto a finire gli spettacoli prima degli orari consentiti per paura delle lamentele.
In particolare, la motivazione di questo gruppetto di studenti  confusi che, evidentemente, tende ironeamente a confondere il proprio interesse personale con il benessere superiore di una città di decine di migliaia di abitanti, e che va anche contro le esigenze della maggioranza degli studenti, è che la musica non gli permette di studiare (!? !? !? !?).
Motivazione assolutamente inconsistente che non regge secondo la maggioranza dei residenti della zona e degli studenti. Infatti, è vero che il diritto allo studio è qualcosa di sacrosanto per tutti, ma è anche vero che la settimana è composta da sette giorni, la giornata da quattro parti (mattina, pomeriggio, sera, notte) e che gli spettacoli del karaoke si svolgono nel bar di Viale B.Croce solo la domenica sera, dunque, gli studenti hanno tutto il tempo per studiare senza problemi nell'arco della settimana e la domenica nelle altre ore della giornata.
In fondo, gli studenti contestatori potrebbero benissimo "sopportare" alcune ore di musica, facendo una pausa dallo studio, con la soddisfazione di tutti, della collettività cittadina che usufruisce della serata del karaoke domenicale, del locale che può svolgere tranquillamente la sua attività e, infine della gran parte degli studenti che può passare una serata in allegria, staccando la spina. Poi se qualcuno ha bisogno di andare a dormire presto, o vuole studiare per forza la domenica sera, può sempre trovare una soluzione alternativa per qualche ora, come ad esempio un paio di cuffie da camera da letto o dei tappi per le orecchie che si vendono a poco prezzo nei negozi.

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