mercoledì 23 marzo 2016

L'ALTRA CHIETI E SEL CONTRO LA MAGGIORANZA E IL PD SUI REFERENDUM

 
 
Comunicato congiunto L’Altra Chieti – Sinistra Ecologia e Libertà Chieti.
Possiamo ritenerci soddisfatti per l’approvazione odierna degli ordini del giorno su Giulio Regeni, sul TTIP e sul vicino referendum sulle trivelle. Ma quello che ci preme sottolineare e portare all’attenzione della cittadinanza teatina è che il gruppo consiliare del PD si è astenuto nella votazione dell’ordine del giorno relativo alla consultazione referendaria del 17 aprile. Evidentemente il PD cittadino si lava le mani del rischio che comporterebbe una permanenza prolungata, e soprattutto indefinita, delle piattaforme estrattive all’interno delle 12 miglia marittime. Molti all’interno del PD, sia a livello nazionale sia regionale, sono stati fermi nel distaccarsi dalla linea renziana dell’astensione. Abbiamo avuto la conferma, purtroppo, che non è questo il caso del Pd teatino, che, anzi, per meglio tutelarsi, nemmeno si pronuncia nel senso della contrarietà. Del resto la longa manus D’Alfonsiana aleggia ed è, quindi, opportuno per il Pd locale seguire la via maestra. Ricordiamoci che D’Alfonso gettò la maschera col ritiro dalla corsa referendaria della Regione, svelando nient’altro che l’opportunismo elettorale della sua celeberrima campagna anti “ufo”.
Non ci suscitano, poi, minori preoccupazioni l’astensione delle maggioranza di centro destra, oltre all’ovvio no del Pd, sul voto dell’ordine del giorno con oggetto referendum costituzionale ed Italicum, che ha comportato la sua conseguente bocciatura. È allarmante come la maggioranza non abbia manifestato la sua contrarietà a un disegno di riforma costituzionale che rischia di minare le fondamenta della democrazia del Paese. Forse anche in questo caso è prevalso il timore reverenziale nei confronti della linea nazionale NCD in perfetta coincidenza con quella dell’amico PD, che non lesina elogi al nostro Sindaco.
Ecco dimostrato, ancora una volta, come le aberrazioni del Governo a firma PD/NCD si rivertono inesorabilmente sui territori, svelando la paura degli amministratori anche di poter solo esprimere una loro posizione.
L’Altra Chieti e il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà si ritengono comunque soddisfatti non solo per l’esito delle votazioni di 3 ordini del giorno sui quattro presentati dal Consigliere Raimondi, ma soprattutto per aver fatto scoprire le carte agli altri gruppi consiliari.
Alessandro Fortuna, Presidente de L’Altra Chieti.
Annalisa Settimio, Coordinatrice circolo cittadino Sel.

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