I
cittadini si lamentano continuamente sia sugli organi d'informazione che sui social
di una cattiva manutenzione del manto stradale in molte zone della
città di Chieti.
A
tal proposito, dopo la nostra segnalazione e l'intervento risolutore dell'Assessore Comunale Raffaele Di Felice sul sottopasso di Via Turchi, questa volta la nostra attenzione si è focalizzata sul
sottopasso di Via Marino Carboni, anch'esso un tratto di strada altamente
frequentato che, oltre ad essere un punto di raccordo con l'asse
attrezzato, mette in comunicazione Viale Unità d'Italia (la Statale Tiburtina) con aziende di vitale importanza per il Capoluogo teatino e la Vallata del Pescara. Percorrendolo di notte, siamo rimasti stupefatti dall’assenza di illuminazione,
dalle buche profonde che possono danneggiare cerchi e gomme, non
segnalate agli automobilisti con appositi segnali, visto che stiamo
parlando di un tratto di strada dissestato, a ridotta visibilità.
Dunque,
attualmente, nel sottopasso di Via Marino Carboni, pressoché non esiste la
manutenzione del manto stradale e l’illuminazione risulta assente.
Tutto
ciò costituisce, oltre che un danno per l’economia cittadina, un disagio per
gli automobilisti che, in particolare nelle ore notturne, vengono
messi in condizioni di rischio, perché possono subire danni ai
veicoli, e possono essere potenziali vittime di incidenti stradali,
considerando la ridotta visibilità (sia dovuta alla carenza di luce, sia al dislivello della strada all'incrocio con l'asse attrezzato) e il doppio senso di circolazione nel sottopasso.
Tale situazione di disagio non può essere tollerata in questa zona vitale della città. Pertanto, chiediamo agli enti competenti di intervenire per quanto di competenza per rimettere in sesto il manto stradale, potenziare eventualmente l'illuminazione e/o mettere adeguati segnali che indichino le criticità rilevate.
Tale situazione di disagio non può essere tollerata in questa zona vitale della città. Pertanto, chiediamo agli enti competenti di intervenire per quanto di competenza per rimettere in sesto il manto stradale, potenziare eventualmente l'illuminazione e/o mettere adeguati segnali che indichino le criticità rilevate.
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