Evidente la matrice dolosa dell'atto, gli inquirenti stanno indagando sulla possibile natura estorsiva del gesto nei confronti della attività in apertura di Emilio Brighigna, maestro napoletano dell'arte bianca che ha aperto, con la collaborazione della moglie Angelica, una catena di pizzerie nelle maggiori città abruzzesi.
Alla indignazione per il vile gesto è seguita la solidarietà della maggioranza dei Teatini con tanti messaggi e telefonate di sostegno ad Emilio, anche da parte del Primo Cittadino da noi avvertito per primi di quanto successo.
Emilio è intenzionato ad andare avanti e a breve inaugurerà in pompa magna il nuovo locale a Chieti Scalo.
Ora ci si chiede, qual'è lo scopo di tale folle gesto e se c'erano stati in precedenza altri avvertimenti.
A tal proposito, l'autorità ha chiesto al titolare di Carpe Diem di avvertire se dovessero arrivare richieste di denaro e se ci fossero stati dei fatti sospetti in precedenza.
Ebbene sì, Emilio Brighigna ha raccontato di uno screzio avuto con un ragazzo con due cani che era ubriaco ma soprattutto di un macabro ritrovamento di una carcassa di cane in decomposizione nel contatore del gas del locale di Chieti Scalo avvenuta il 19 luglio 2022 che evidentemente qualcuno ha messo.
Le indagini sono in corso vediamo cosa scopriranno gli inquirenti su una vicenda insolita per una realtà quale quella di Chieti e dell'Abruzzo.
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