mercoledì 4 giugno 2014

L'ASILO DEL TRICALLE DESOLANTE INCOMPIUTA



L'area abbandonata del cantiere dell'asilo del Tricalle che è rimasta pressoché uguale a quando avevamo fatto la prima segnalazione nel mese di dicembre del 2013.

A dicembre 2013 abbiamo segnalato la situazione di abbandono e pericolo in cui versa il cantiere dell'asilo del Tricalle in Via dei Frentani, alla mercé di tutto e di tutti con lavori ancora da ultimare che sono fermi da lungo tempo.

E' pasato tutto questo tempo, ma non è cambiato nulla, dell'asilo c'è ancora solo lo scheletro, il cancello della recinzione è chiuso ed è tutto abbandonato per ragioni che ai più sembrano sconosciute. 
Così, siamo andati a raccogliere informazioni dalla ditta che ha eseguito e terminato i lavori di consolidamento. 

Secondo quello che ci hanno riferito, la ditta avrebbe messo a disposizione dell'amministrazione a titolo gratuito tutte le impalcature e tutto ciò che serve per la sicurezza del cantiere, fornendo finanche una polizza fidejussoria per sollevare il Comune da ogni responsabilità, chiedendo di essere tenuta eventualmente in considerazione per il completamento della scuola; questo, secondo quanto ci hanno riferito, avrebbe fatto risparmiare all'amministrazione non solo il ribasso alto già presente, ma anche il costo della cantierizzazione e delle impalcature.

Ma a questo punto l'Ufficio Tecnico del Comune di Chieti, invece di accettare la proposta della ditta, ha ordinato a quest'ultima di andare via smontando baracche e burattini.

Il risultato però è sotto gli occhi di tutti: il cantiere è abbandonato, privo di qualsiasi norma di sicurezza con, ad esempio, una recinzione facile da scavalcare da chiunque, varchi aperti per le finestre senza protezione e da quello che ci hanno riferito, senza una ringhiera per la scala interna, e, quindi, potrebbe essere pericoloso per chiunque ci si avvicini, ancor di più considerando che affianco c'è un'altra scuola da cui escono dei bambini che potrebbero per gioco entrare nell'area del cantiere e farsi molto male. Non c'è da scherzare.

Tra l'altro, l'area del cantiere abbandonato potrebbe essere di certo il luogo ideale per il proliferare di roditori ed insetti.

Ora per mettere il cantiere in sicurezza, si dovranno probabilmente spendere dei soldi pubblici che si potevano utilizzare diversamente, dato che fino a ieri l'impresa aveva messo gratuitamente tutto l'occorrente a disposizione dell'amministrazione, senza alcun impegno da parte del Comune per l'affidamento dei lavori di ultimazione. Tra l'altro, quando si affideranno i lavori di completamento si dovranno presumibilmente spendere altri soldi delle casse comunali.

Pertanto, a tal proposito, sorge spontaneo porre le seguenti domande all'Assessore ai Lavori Pubblici:

Perché l'area del cantiere dell'asilo del Tricalle versa in queste condizioni di abbandono con carenza assoluta delle norme di sicurezza? Quando partiranno i lavori per l'ultimazione della suddetta scuola?

Inoltre, sarebbe necessario chiedere anche alla Asl e all'Ispettorato del Lavoro cosa ne pensano della critica situazione del cantiere dell'asilo del Tricalle e cosa eventualmente intendono fare.

Lo scheletro del cantiere dell'asilo del Tricalle con le finestre senza protezioni



Nessun commento:

Posta un commento