lunedì 30 giugno 2014

SEGNALATA INCURIA ALLA PISCINA COMUNALE DI CHIETI



In questi giorni alcuni cittadini hanno segnalato incuria e disservizi alla piscina comunale di Chieti Scalo. In particolar modo, mamme e ragazzi che sono stati sabato scorso alla piscina all'aperto da poco riaperta a causa della brutta stagione, si sono rivolti al "giustiziere della notte", il supereroe "El Mascarado" che questa volta ha raccolto e si è fatto portavoce delle rimostranze degli utenti dello Stadio del Nuoto di Chieti.

Sentiamo, a tal proposito, cosa ci ha detto il misterioso "El Mascarado" nella sua ultima apparizione notturna nel solito parco giochi di Francavilla al Mare dove ci ha invitato ad incontrarlo e a riprenderlo.


Da quello che abbiamo potuto capire dal discorso di "El Mascarado", gli utenti si lamenterebbero perché a fronte del pagamento di un servizio, vorrebbero  poter stare in un ambiente più pulito, con meno disordine ed incuria ed essere trattati con maggiore cortesia da alcuni addetti ai lavori giovanissimi.

In particolar modo, ecco quali sono i punti contestati da "El Mascarado" che si rivolge sia al Comune di Chieti, sia a chi si occupa della gestione della piscina comunale,l'Associazione "Theate Splashing", fornendoci anche una nutrita documentazione di foto scattate direttamente dai bagnanti sabato pomeriggio:

  • Gradoni degli spalti rovinati intorno la piscina centrale esterna;
  • Stalli degli ombrelloni in pietra rotti e pericolosi sopra i gradoni;
  • Pavimentazione dissestata pericolosa per chi gira in ciabatte e/o a piedi nudi;
  • Tombini e grate di scolo delle acque rotti e e rialzati che creano pericolo per i bagnanti;
  • Cartacce varie abbandonate;
  • Secchi e attrezzi da lavoro vari abbandonati;
  • Rami tagliati ed erbacce sfalciate non raccolte;
  • Assenza della scaletta per salire e scendere dalla piscina esterna di 5 metri;
  • Lussureggianti erbacce ai lati degli spalti;
  • Una specie di serbatorio dell'acqua pericolante.
  • Pattino del Salvamento buttato su un mucchio di sabbia a dare "bella mostra di sé";
  • Alcuni genitori e ragazzi si sarebbero lamentati per presunti atti di scortesia da parte di alcuni giovanissimi bagnini.
Sicuramente la situazione di incuria è stata influenzata dal fatto che solo negli ultimi giorni si è potuto riutilizzare la piscina all'aperto, considerato anche che ha pressoché sempre fatto cattivo tempo, ma auspichiamo che si possano risolvere nel più breve tempo possibile questi problemi per offrire agli utenti che pagano l'ingresso alla piscina comunale un servizio migliore, sopratutto nella bella stagione.

A tal proposito, sarebbe doveroso interpellare sia i responsabili comunali che il presidente dell'associazione "Theate Splashing Asd" per conoscere i motivi di questo disservizio.

FOTO DELL'INCURIA CHE CARATTERIZZAVA SABATO L'AREA DELLA PISCINA COMUNALE ALL'APERTO: 














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