lunedì 22 settembre 2014

INTERVISTA A DI SALVATORE SULL'O.D.G. PER RIUNIFICARE LO SCIENTIFICO "MASCI"


Grande polemiche suscitate nell'opinione pubblica teatina per la decisione della Provincia di Chieti, in particolare dell'Assessore provinciale all'Istruzione Carla Di Biase, di trasferire alcune classi del Liceo Scientifico "Masci" di Chieti dalla sede centrale a Chieti Scalo in una parte dell'immobile che ospita attualmente gli studenti del "De Sterlich", Recentemente abbiamo anche intervistato l'Assessore Di Biase per capire le ragioni che hanno portato l'amministrazione provinciale a prendere questa decisione, e abbiamo girato un video durante l'assemblea sull'argomento, tenutasi nell'aula consigliare della sede provinciale di Corso Marrucino, a cui hanno preso parte l'Assessore al ramo, una esponente della direzione scolastica del "Masci", alcuni rappresentanti dei professori, una rappresentanza di genitori preoccupati e gli studenti del liceo teatino. 
 Sembrava che alla fine tutti avessero accettato la decisione di spostare alcune classi dello scientifico, per cause di forza maggiore, nella sede scalina, e nei giorni scorsi è uscita anche la notizia dell'adattamento delle corse delle società che gestiscono i trasporti pubblici urbani ed extraurbani alle nuove esigenze di coloro che dovranno trasferirsi dal centro storico di Chieti alla Colonnetta. Ma, in realtà, le polemiche non si sono mai placate e il "fuoco covava sempre sotto la cera"; infatti, in questi giorni, sollecitato da alcuni rappresentanti dei genitori e da alcuni studenti, sul "piede di guerra" e pronti a battagliare per far riavere una sede unica al "Masci", l'Arch. Renato di Salvatore, Consigliere Comunale del Pd teatino, oppositore dell'amministrazione Di Primio di centrodestra, ha presentato un O.D.G.per impegnare "il Sindaco e la Giunta a fare quanto in loro potere, entro sei (6) mesi, per far si che,per l'anno scolastico 2015-2016, il Liceo Scientifico possa essere riunificato utilizzando una struttura idonea".
Così, considerato che l'ODG si discuterà domani (martedì 23 settembre 2014, per chi legge) questa mattina siamo andati ad intervistare proprio il Consigliere Di Salvatore per chiedergli delle delucidazioni sulla sua iniziativa.


Per maggiore intelligenza del lettore, ecco qui di seguito riportato anche il testo integrale dell'Ordine del Giorno del Consigliere Renato Di Salvatore:


Chieti, settembre 2014

Al Presidente del Consiglio Comunale di Chieti
SEDE


ORDINE DEL GIORNO


Oggetto: Liceo Scientifico “F. Masci” – trasferimento


Premesso che:

  • l’Amministrazione Provinciale di Chieti non può più sostenere le spese di affitto della struttura del Seminario Regionale utilizzata dal Liceo Scientifico “F. Masci”;

  • di conseguenza, con l’inizio delle attività didattiche per l’anno scolastico 2014-2015 otto classi del Liceo Scientifico SONO STATE dislocate presso l’Istituto Tecnico “De Sterlich” di Chieti Scalo;

  • ad oggi, non è chiaro se le classi potranno usufruire o meno della palestra due volte a settimana come previsto dal programma ministeriale, se avranno una biblioteca, laboratori tali da consentire lo svolgimento delle attività;

  • gli studenti dei paesi limitrofi incontrebbero serie difficoltà a raggiungere la sede di Chieti Scalo in quanto gli autobus arrivano al terminal di via Gran Sasso e sarebbero costretti a prendere un ulteriore autobus con sicure ripercussioni sui tempi di arrivo a scuola e di rientro nelle proprie abitazioni;

Considerato che:

  • per il trasferimento delle classi al De Sterlich l’amministrazione provinciale dovrà adeguare la struttura con un impegno di spesa di 20mila euro;

  • da indagini svolte in passato, tanti sono i contenitori vuoti presenti nella città di Chieti;

  • la nostra citta’, capoluogo di Provincia, meriterebbe un Liceo Scientifico dignitoso in una struttura unica, sicura e tecnologicamente avanzata e non essere smembrato senza alcuna prospettiva di unicita’ futura.

  • la dislocazione in due sedi cosi’ distanti comporterebbe per gli stessi studenti il venir meno del sentimento di appartenenza alla comunita’ scolastica rappresentata dal “Masci” e non e’ possibile costringere i ragazzi e i professori a condividere scelte imposte senza alcun loro coinvolgimento.

Impegna


il Sindaco e la Giunta a fare quanto in loro potere, entro sei (6) mesi, per far si che, per l’anno scolastico 2015-2016, il Liceo Scientifico possa essere riunificato utilizzando una struttura idonea.

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