(ASI)
– Chieti – Successo, in queste
festività di Pasqua, per la “Passeggiata degli Angeli”, ideata e
coordinata dalle professoresse Angela Rossi e Liberata Mizzoni,
fondatrici de “Le Donne dell'Angelo”, movimento che
coniuga arte e cultura sacra e profana.
Mariapaola Lupo,
Storica dell'Arte dell'Ufficio Cultura del Comune di Chieti, ha
guidato i numerosi partecipanti che,
partiti dalla Statua di San Michele Arcangelo in Piazza Matteotti,
hanno iniziato una passeggiata in alcune delle antiche chiese della
città.
Si è partiti dalla
Chiesa di San Giovanni Battista dei Cappuccini,
dove è stato possibile ammirare le pale lignee di scuola veneta del
XVI secolo e il barocco Altare Maggiore del XVIII secolo, realizzato
dai frati cappuccini, detti “Marangoni”.
Successivamente, i
visitatori si sono spostati nella Chiesa barocca di Santa Chiara,
con ritratti in bassorilievo, o in dimensioni prospettiche, di angeli
volteggianti, adornati di nastri, ghirlande, fiori, ostensori, e
strumenti musicali, che sono raffigurati nella cupola e negli altari
laterali.
Nella
Chiesa di Sant'Agostino,
invece, tra le altre opere d'arte, ci si è soffermati a contemplare
la Trasverberazione di San'Agostino, splendida opera del
1751 del pittore teatino Donato Teodoro.
Infine,
sono state ammirate le tre Annunciazioni nel Museo d'Arte “C.
Barbella”: la prima dipinta sul finire del XVI da un
anonimo abruzzese, la seconda, del 1557, realizzata da Orazio, in
maiolica di Castelli, e l'affresco del XV sec. commissionato per la
Chiesa di San Domenico.
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