
Anche una giovane e bella ragazza di Novosibirsk
il capoluogo della Siberia ha allietato con il suo strumento, il
violoncello, i cittadini per un paio di giorni. Novosibirsk
è un importante nodo sia per i trasporti ferroviari che autostradali e
vi passa la Ferrovia Transiberiana. La città in inverno sfiora la
temperatura di meno 35 gradi sottozero.
Il colore rosa del suo abbigliamento, la grazia femminile, i lineamenti
nordici, la simpatia, oltre al programma musicale offerto, ha fatto
fermare tanti cittadini. Diplomata al conservatorio della sua città, ha
attraversato molti paesi europei per arrivare in Italia, dove ha
conosciuto un ragazzo di Ortona CH. Si è fidanzata e siccome ama il
caldo ed il mare, fa tappa in questa città. Preferisce eseguire il repertorio classico dei grandi autori. Per esibirsi ha tre bagagli, lo strumento a tracolla, un trolley,
dove mette lo sgabello pieghevole ed i cd ed una borsa dove mette
l’amplificatore. Amo Chieti perché il pubblico è competente e mi sta
vicino.
Chi sono gli artisti di strada? Sono persone che
si esibiscono nelle piazze. L’arte di strada è divertimento, ma anche,
riflessione, evasione, crescita. L’arte di strada è anche uno strumento
culturale, sociale ed economico.
L’artista/musicista
di strada, durante l’esibizione, si concentra ed offre il meglio di se
stesso. Tutto questo per pochi spiccioli. Io sono innamorato degli
artisti di strada ed alla domanda del motivo della loro scelta, ho avuto sempre la stessa risposta: A me piace la vicinanza della gente. Voglio vedere i loro occhi, captare le loro emozioni, sentire il loro respiro, il calore, gli applausi. La strada è il mio palcoscenico naturale
Questi professionisti potrebbero esibirsi nei più importanti teatri di tutto il mondo. Hanno competenza, preparazione, virtuosismo, tecnica, improvvisazione, “la vocazione”. Riescono ad " immobilizzare"
il pubblico che li ascolta in contemplazione e silenzio. Gli spettatori
vengono rapiti dalla loro prestazione tecnica, inebriati dalla gioia
dei loro brani. Un'altra loro qualità è l'altruismo. Natascia,
prima di andarsene, offre qualche spicciolo ad una mendicante e l’ultima
volta, giorno di mercato, ad una mamma con la figlia piccola. Una
testimonianza di collaborazione, di amicizia di convivenza, di
globalizzazione. Altro che guerra…
P.S.
Un articolo sul centro a firma di Lorenzo Colantonio mi ha procurato
tristezza, sono rimasto incredulo. A Vasto CH, hanno rubato la borsa di
Klaus Peter, il flautista artista di strada. La borsa conteneva il
flauto d’argento, il tablet, l’MP3. Il flauto, per Klaus Peter, è la sua
vita.
Klaus Peter chiede aiuto alle
persone di buona volontà per ritrovare la sua borsa. Che mascalzoni! Un
artista di strada, non ricco, che viene derubato! Ma dove viviamo?
Luciano Pellegrini
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