mercoledì 1 novembre 2017

Manlio Madrigale (Città Unite e Associazione per il Diritto e la Giustizia): "gli amministratori della cosa pubblica rinunciassero alla prescrizione al fine di essere veramente trasparenti al cospetto della coscienza e dell'opinione pubblica"

Manlio Madrigale
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

Gentile Presidente della Giunta Regionale 

Dott. LUCIANO D'ALFONSO

La sua lettera al direttore de Il Centro d’Abruzzo di sabato 28 ottobre scorso, dal titolo “ Ecco perché ho deciso di querelare chi ritengo mi abbia diffamato", merita viva considerazione e condivisione, sull’idea di impiegare tutti gli strumenti di tutela posti in essere dall’ordinamento giuridico per contrastare con forza i diffamatori e calunniatori.

Se taluno venisse accusato di essersi arricchito durante il proprio mandato ricevuto dal corpo elettorale, o di avere ricevuto tangenti dovrebbe, al fine di affermare la verità e al fine di tutelare la propria onorabilità, attivare gli strumenti processuali – penalistici previsti dalla legislazione vigente.

Tacere, se si è innocenti, significherebbe indebolire, e infliggere una lesione gravissima al sistema democratico e delle garanzie, favorendo il gioco degli spregiudicati, dei detrattori , etc.
In tale contesto, signor Presidente, si inserisce, ad esempio, anche una certa cattiva informazione che disorienta l’opinione pubblica, facendo apparire, per errore o per manipolazione della stessa informazione, l’imputato prescritto per reati, come se fosse assolto.

Il prescritto è colui che ha commesso un reato a lui attribuito dal giudice, ma per il quale il decorso del tempo ha cancellato tutto.

Sarebbe cosa opportuna, sempre al fine di affermare la verità e tutelare l’onorabilità, che gli amministratori della cosa pubblica rinunciassero alla prescrizione, al fine di essere veramente trasparenti al cospetto della coscienza e dell’opinione pubblica.

Agire, quindi, per la ricerca della verità, significa difendere non solo chi viene colpito da comportamenti antigiuridici altrui, ma anche evitare una ferita al sistema democratico e alla civiltà giuridica.

La saluto con una forte stretta di mano.

Il portavoce del Comitato Italiano Città Unite Italia Centrale "G. La Pira" , gia Resp. Associazione per il Diritto e la Giustizia CH - PE "Enzo Tortora"

Dott. MANLIO MADRIGALE

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