Perché
Carmela Caiani ha deciso di candidarsi?
Mi
sono candidata perchè non potevo arrendermi e non andare a votare
dopo una vita di impegno e di lotta, ma non mi sentivo rappresentata
né dallo schieramento di centrodestra, né da quello di
centrosinistra. Così dal mese di novembre 2014, insieme ad un gruppo
di compagni, abbiamo cominciato ad esplorare quali potessero essere
le possibilità di costituire (su ispirazione di Syriza in Grecia) un
raggruppamento politico che portasse avanti i valori della sinistra
(democrazia, giustizia sociale, ecosostenibilità ,
legalità, efficienza amministrativa) . Abbiamo iniziato un
laboratorio nel quale abbiamo incontrato le persone su tematiche
fondamentali riguardanti la vita nella nostra città: il lavoro,
l'ambiente e la salute, la cultura come risorsa economica, ed abbiamo
scritto insieme un programma di governo della città per trasformarla
in un'altra dove
i bisogni delle persone siano al primo posto.
Ma,
chi è Carmela Caiani?
Credo
di aver maturato nella mia vita le competenze e le capacità
necessarie alla realizzazione degli obiettivi che ci siamo proposti.
Ho insegnato per 40 anni nella scuola elementare in una continua
ricerca di percorsi formativi che potessero favorire la crescita di
tutti valorizzando le differenze di ciascuno. La scuola di Via Bosio,
dove ho insegnato, ha prodotto modelli culturali a livello
nazionale ed europeo tesi a favorire un rapporto organico tra uomo ed
ambiente e la formazione di un cittadino critico e responsabile. Sono
riuscita ad estendere l'esperienza scolastica del Comune-Scuola di
Via Bosio, un percorso di democrazia rappresentativa e di
cittadinanza attiva, a tutto il territorio comunale e da dieci anni
coordino il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi . Abbiamo
costituito un'associazione formata da genitori ed insegnanti "Da
Grande Voglio Crescere”
che , oltre che occuparsi di formazione degli adulti, ha interagito
di continuo con il territorio partecipando ed organizzando
manifestazioni culturali. Ho partecipato attivamente e con funzioni
organizzative alla Consulta Comunale delle Associazioni, al
Comitato Cittadino in difesa della nostra provincia “Provincia
Chieti Provincia” ed al Comitato Cittadino per la Biblioteca De
Meis perché amo molto la mia città, la sua storia, la sua cultura ,
che possono favorire uno stile di vita comunitario, dove possono
trovare senso parole come solidarietà e rispetto.
In
breve, un appello agli elettori che saranno chiamati al voto il
prossimo 31 Maggio 2015
Purtroppo
stiamo assistendo alla disgregazione e alla dispersione di questo
tessuto cittadino che ci viene da un lontano passato. Ho
cercato, nel mio piccolo, di contribuire al recupero ed alla
valorizzazione del nostro patrimonio culturale curando la regia
di numerosi spettacoli, allestiti nei luoghi più suggestivi della
città, che hanno portato in scena episodi del passato che ci
possono aiutare ad interpretare il presente. Voglio continuare a
dedicarmi con passione ed impegno alla rinascita di Chieti, perciò
chiedo a tutti i cittadini che condividono questa necessità, di dare
fiducia a noi dell'Altra Chieti, al nostro candidato sindaco
Raimondi, di avere coraggio e di credere che è possibile cambiare ,
insieme si può.
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