Si è tenuta ieri sera, lunedì 29 febbraio a Chieti, presso il Gran Caffè Vittoria, una importante riunione in cui cittadini e commercianti hanno iniziato a prendere seriamente coscienza della situazione economica e commerciale della città e hanno deciso di unirsi per trovare soluzioni adeguate.
A tal proposito, noi abbiamo intervistato telefonicamente, Eugenio Di Francesco, storico commerciante della città, maestro di sci a Passolanciano e titolare del negozio di articoli sportivi Tetè Sport, già candidato Sindaco alcuni anni fa, che è stato come al suo solito uno dei più attivi partecipanti alla riunione.
"Si tratta di un movimento spontaneo - ha specificato Di Francesco - che non include sigle politiche".
"Bisogna far rifiorire il commercio del centro storico - ha proseguito il commerciante teatino - in primis creando parcheggi, arrestando lo sviluppo di nuovi centri commerciali e favorendo gli investimenti dei privati nel centro urbano"
"Quello dei centri commerciali è un problema molto sentito, non solo dai commercianti del centro storico, ma da ogni parte della città. Importante è stata sicuramente la presenza alla riunione di negozianti di Chieti Scalo".
Per il Di Francesco, ruolo importante dovrebbe essere quello svolto dalla politica " che dovrebbe interessarsi di più alla città, creando le condizioni migliori per gli investimenti privati nel centro urbano, anche se la crisi politica nazionale di certo non aiuta in questo arduo compito".
"Si dovrebbero creare le condizioni per gli investimenti - ha dichiarato il Di Francesco - e ruolo importante riveste la funzione dei parcheggi da cui poter facilmente e velocemente raggiungere il centro cittadino, così come già avviene a Perugia o Spoleto, il cui centro storico è divenuto esso stesso un grande centro commerciale di quartiere".
Infine, il Di Francesco ha aggiunto: "trasformando, ad esempio, il centro storico in un grande centro commerciale, il commercio sul Colle avrebbe una marcia in più rispetto anche ai giganti dello shopping, perché non bisogna dimenticare che Chieti stessa è un evento, in quanto città storica, più antica di Roma, dotata di un patrimonio artistico e archeologico di primo livello"
"La politica dovrebbe favorire gli investimenti commerciali sul centro storico, anziché dare autorizzazioni per nuovi centri commerciali. Solo in questo modo, il piccolo commercio urbano potrà sopravvivere", ha concluso Di Francesco.
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